Un pessimo modo di fare politica

Queste sono le parole scritte dalla deputata del Partito Democratico Alessia Morani su Twitter:

"Queste immagini arrivano da Jesi. Pare abbiamo piazzato una molotov alla sede della #Cgil. Aspettiamo di capire cosa è accaduto ma credo che i distinguo di questi giorni e le accuse della #Meloni al #Viminale siano molto gravi. Il clima è preoccupante e serve responsabilità".

Ora, mi pare davvero che la misura sia colma.
Oltretutto, sembra che la deputata in questione abbia fatto un refuso.

Infatti, ha scritto: "Pare abbiamo piazzato una molotov...", anziché scrivere: "Pare abbiano piazzato una molotov...".
L'onorevole Giorgia Meloni ha più volte preso le distanze dai violenti, i quali danneggiano prima di tutto la causa di chi manifesta il suo legittimo dissenso.

Dunque, di cosa si parla?

Perché mai la destra (quella vera) dovrebbe giustificarsi per ogni cosa?

Oramai, siamo al parossismo della follia.

Guarda caso, questo spettro del fascismo è agitato al momento delle elezioni.

Poi, quando il tutto è finito, si torna alla normalità.

Oltretutto, la risposta del ministro degli Interni Luciana Lamorgese è stata imbarazzante.

Infatti, ha detto che Giuliano Castellino, capo di Forza Nuova, non è stato fermato per evitare disordini.

Eppure, Castellino era attenzionato dalle Forze dell'Ordine.

Perché non si è fatto quello che si sarebbe dovuto fare?

Il ministro Lamorgese non ha dato una risposta esaudiente.

Anzi, è stata imbarazzante. 

Dunque, Giorgia Meloni non ha accusato nessuno ma ha solo detto una cosa che era un dato di fatto.