Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 19 ottobre 2021

Ecco la chiave della sconfitta del centrodestra


L'articolo di Federico Punzi su "Atlantico Quotidiano", quello intitolato "Le ragioni della sconfitta del centrodestra non sono quelle che fanno comodo alla sinistra".
Ne riporto questo pezzettino:

"L’esito dei ballottaggi conferma, anzi rafforza, la nostra analisi della sconfitta del centrodestra dopo il primo turno (“La svolta moderata e i candidati “civici” non pagano, l’astensione punisce il centrodestra diviso e incerto”).

Una sconfitta netta, 5 a 1 nelle città più grandi chiamate al voto. Due dati suggeriscono però al centrodestra di non drammatizzare troppo. Il primo: non governava in nessuna delle grandi città dove ha perso, mentre ha tenuto l’unica delle sei – Trieste – che amministrava, sebbene con qualche difficoltà di troppo.
La seconda parziale attenuante è la tendenza ormai in atto da anni, ovunque nel mondo occidentale, che vede i grandi centri urbani votare a sinistra e la destra scarsamente competitiva. Dunque, ragionare sull’offerta politica, sulla classe dirigente, sulla strategia e sulla coesione della “coalizione”, ma cadere in depressione ed autoflagellarsi, anche no
".

Una destra che pensa di piacere agli altri mostrandosi troppo moderata e tenera con la sinistra è una destra che perde.
Guarda caso, da quando ha scelto di sostenere il Governo presieduto da Mario Draghi la Lega ha perso molti consensi.
Al contrario, Fratelli d'Italia ha scelto di stare all'opposizione ed è l'unica forza di centrodestra che cresce nei consensi.
La stessa cosa accadde al Popolo della Libertà quando scelse di appoggiare i Governi presieduti da Mario Monti e da Enrico Letta.
La sinistra non si fa scrupoli ad attaccare i propri avversari.
Essa è scorretta nell'agire.
Non si fa tanti problemi nel mettere in ridicolo il proprio avversario e cerca sempre l'occasione di fare ciò.
Si è visto anche in questi giorni.
Basti pensare alla manifestazione fatta sabato dalla CGIL con tanto di bandiere rosse con la falce ed il martello.
Sabato vi era il silenzio elettorale. 
Se il centrodestra avesse fatto una cosa del genere con i suoi simboli, la sinistra avrebbe denunciato la violazione del silenzio elettorale. 
La sinistra non si fa scrupoli a predicare odio. 
Una persona normale starebbe con chi la odia?
Io penso di no.
Ergo, i partiti di centrodestra non dovrebbero governare con la sinistra. 
La scelta di candidati civici ha contribuito a spiazzare ulteriormente gli elettori.
Un candidato civico è sempre una scommessa.
Come può portare consensi anche da parte degli elettori meno politicizzati può fare perdere l'appoggio della base. 
Oltre a ciò, è vero anche il fatto che la destra faccia fatica nelle grandi città tanto qui in Italia quanto all'estero.
La ragione di ciò è collegata a quanto scritto prima.
Negli anni, la sinistra occupò i gangli vitali della società, come le scuole, le università e molti giornali, seguendo gli insegnamenti di Gramsci.
Questo si dimostrò facile nelle città, ove questi gangli sono presenti.
Nelle grandi città ci sono scuole, università, grandi giornali ed emittenti televisive.
Inoltre, ci sono le fabbriche, nelle quali operano i sindacati, le "cinghie di trasmissione" tra gli operai ed i partiti di ispirazione marxista.
Da qui nascono i problemi della destra nelle città.
La destra deve provare ad affrontare la sinistra sul suo stesso terreno e con le stesse armi. 
Per esempio, deve iniziare ad organizzarsi nelle scuole. 
Così potrà riprendersi le città. 
Certo le elezioni amministrative sono ben altra cosa rispetto a quelle politiche.
In queste ultime, votano anche le province, nelle quali la destra prevale.
Però, bisogna cogliere i segnali delle città. 



Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Continuiamo insieme per Roncoferraro

Ieri sono stato alla convention della lista Continuiamo insieme per Roncoferraro , la lista che sostiene l'attuale sindaco di Roncoferr...