Su "Libero", vi è un articolo di Francesco Specchia intitolato "Greta getta la maschera e canta Bella Ciao".Ringrazio l'amico Morris Sonnino che me l'ha segnalato.
Nella sua manifestazione che si è svolta a Milano, Greta Thunberg si è messa a cantare "Bella Ciao" e a ballare.
Dunque, Greta ha gettato la maschera.
Dietro di lei vi è la solita sinistra, la sinistra delle finanze e dei salotti radical-chic che dicono che noi dobbiamo fare meno figli e che dobbiamo implementare politiche che riducono la produzione, per "salvare l'ambiente" mentre altri possono fare ciò che vogliono.
Per esempio, non mi risulta che Greta sia andata mai a manifestare a Pechino, capitale della Cina.
Ricordo che la Cina è uno dei Paesi che inquinano maggiormente.
Greta mi fa pena.
Mi fa pena che una ragazzina affetta da sindrome di Asperger venga sfruttata per una campagna politica becera che è contro la nostra stessa società.
Greta dovrebbe essere protetta e mandata a scuola e non fatta girare in lungo e in largo per una campagna che nuocerà a noi.
Chi la manovra è veramente di livello morale molto basso.
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