Su "Atlantico Quotidiano", vi è un articolo di Daniele Meloni che è intitolato "Risalgono i contagi ma Londra non si piega al “modello Draghi” e la stampa mainstream infierisce".
Ne riporto questo stralcio:
Nella conferenza stampa di mercoledì, il ministro della salute britannico, Sajid Javid, ha dispensato buoni consigli ma ha confermato una cosa: al momento il Regno Unito non ha intenzione di adottare il piano B nella lotta al Covid. Ieri i casi di positivi hanno superato i 52mila – a fronte di 115 vittime – e anche il premier, Boris Johnson, ha invitato tutti i più fragili a fare la cosiddetta “booster jab”, la terza dose di vaccino, per cercare di limitare ospedalizzazioni e decessi. Sono in molti nella comunità medico-scientifica britannica a perorare nuove restrizioni: per il momento, però, sia Chris Whitty, sia il dipartimento della salute hanno invitato alla prudenza nella socializzazione al chiuso, ad affidarsi ai vaccini e hanno affermato di avere acquistato due nuovi anti-virali per fare fronte al Covid in questo autunno e nel prossimo inverno".
Il Regno Unito ha scelto la libertà ed io appoggio tale scelta.
Anzi, vedendo quello che c'è qui in Italia, mi vergogno di vivere in questo Paese.
Leggendo queste parole, qualcuno mi dirà: "Tu non sei patriottico!".
Io risponderò affermando che sono più patriottico io di tanti che si dicono patriottici, solo per il fatto di avere fatto due punture e di avere il Green Pass.
Come ho scritto tante volte, io mi sono vaccinato.
Dunque, non sono un No Vax.
Però, non posso accettare che si demonizzino altre persone perché queste ultime hanno fatto una scelta diversa.
In più, a ben guardare, la politica di questo Governo è anti-patriottica.
Il Regno Unito ha scelto la libertà ma qui in Italia lo si stigmatizza.
Perché, per esempio, non si dice nulla del Belgio?
Il Belgio è uno dei Paesi con il maggior numero di vaccinati ma i contagi risalgono e non si parla più di terza dose ma anche di una quarta e (forse) di una quinta.
Oltre a ciò, non si dice nulla della Cina.
La Cina è la causa di tutto questo casino, oltre ad essere un Paese governato da un regime totalitario comunista.
Eppure, il mainstream italiano non dice nulla.
Si è teneri con il Paese che ha impestato il mondo con il Covid e che ha forti mire imperialiste di stampo socialista mentre si attacca uno dei Paesi europei che nella storia difese i diritti individuali.
Ricordo ai fan del premier Mario Draghi che se non fosse stato per il contributo fondamentale del Regno Unito nella II Guerra Mondiale, l'Europa sarebbe stata unita...dal baffetto austro-tedesco di Braunau o (se quest'ultimo fosse stato sconfitto dai sovietici) dal baffone georgiano di Gori.
Insomma, sarebbe stata una questione di origine degli uomini baffuti ma la sostanza non sarebbe cambiata.
Quelli come me sarebbero finiti molto male.
Dunque, prima di parlare del Regno Unito, i Draghi-Boys si sciacquino la bocca.
Il Regno Unito non vuole emulare l'Italia e fa bene.
La salute è importante ma conta anche la libertà.
Per questo motivo, io sto con Londra.
Se manca la libertà, la salute perde di valore.
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