Su "Atlantico Quotidiano", vi è un articolo di Max Del Papa che è intitolato "No, cari compagni, il Paese non sta con voi e con la vostra smania di regime".
Ne riporto questo stralcio:
Il fatto che il centrosinistra abbia vinto le elezioni amministrative non significa affatto che l'Italia sia un Paese di sinistra.
La sinistra vince con l'astensionismo alto.
Questo è accaduto alle succitate elezioni.
Però, la sinistra non piace.
Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta e soci si chiedano come mai abbiano preso tanti voti solo nei centri delle città, dove si sta bene, mentre le periferie non se li filano nemmeno.
Certo, ci sono stati degli errori nel centrodestra.
Però, il dato di fatto è che la sinistra è una minoranza.
Riguardo al DDL Zan, si è fatta la cosa giusta.
La porcata liberticida (che nulla ha a che fare con la difesa dei diritti degli omosessuali) doveva essere fermata.
Il Partito Democratico non ha accettato nessuna mediazione ed oggi paga le conseguenze di ciò.
Sarebbe bastato mettere una norma ad hoc nella legge Mancino.
Invece, il Partito Democratico ha scelto la strada del non dialogo.
Ha voluto fare una legge sgangherata, una pessima legge, senza dialogare con gli altri.
Così, Letta ed i suoi hanno sbattuto i loro musi.
Anziché fare autocritica, Letta ed i suoi hanno attaccato il centrodestra, accusandolo di "avere riportato indietro l'Italia" ed affermando che "il Paese va in un'altra direzione".
La storia è ben diversa.
Il Partito Democratico ed il centrosinistra peccano di arroganza.
Essi hanno una vocazione totalitaria e lo stanno dimostrando.
Però, almeno per adesso, il loro tentativo di zittire il dissenso è stato stoppato.
La democrazia deve essere salvata, ad ogni costo.
Nessun commento:
Posta un commento