Corinaldo e il gusto di fare del male

Non si sono fermati neppure dopo la tragedia di #Corinaldo dove persero la vita 6 persone
Hanno continuato a fare rapine usando lo #spray al peperoncino
Sembra un film noir invece è la triste realtà di 7 ragazzi fra i 19 e 22 anni che facevano del crimine la loro ragione di vita pic.twitter.com/1oE3glonGM

— Raffaele Fitto (@RaffaeleFitto) August 3, 2019

Dopo che sono passati quasi otto mesi,  coloro che hanno provocato la strage di Corinaldo sono stati arrestati.Si tratta di sette ragazzi residenti nel Modenese di età compresa fra i 19 ed i 22 anni.

L'8 dicembre dell'anno scorso, mentre erano in una discoteca "Lanterna Azzurra" di Corinaldo, in Provincia di Ancona, questi ragazzi hanno spruzzato lo spray al peperoncino, provocando il panico.

La calca ha fatto crollare un muro e sei persone sono morte. 

I ragazzi arrestati sono quattro nordafricani e tre italiani.

Essi fanno parte di una banda di rapinatori seriali.

Hanno continuato con le loro rapine anche dopo i fatti di Corinaldo.

L'auspicio è che a queste persone sia comminata una pena esemplare.

Concordo con l'onorevole Raffaele Fitto, che nel suo "tweet" ha fatto notare l'assenza di veri valori in queste persone.

Queste persone hanno fatto male per il gusto di fare del male.