L'accordo tra la concedente Anas e la concessionaria (il gruppo Atlantia, che gestisce "Autostrade per l'Italia") stabilisce che la prima dovrebbe versare alla seconda gli utili previsti fino a scadenza: 20 miliardi.
Insomma, se (come da annuncio) il Governo revocasse veramente la concessione, lo Stato (che è proprietario dell'Anas) ci rimetterebbe i soldi.
Chi pagherebbe?
Pagheremmo noi!
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