La questione di Papa Francesco

Cari amici ed amiche,

ho letto un articolo della mia amica Maria Venera sul blog "Ribellione Nazionale" che è intitolato "Il vero volto di Bergoglio visto dai cattolici".
La mia opinione su Papa Francesco è nota.
Sul piano religioso e dogmatico, non attacco.
Sono un cattolico praticante.
Non metto in discussione la sua legittimità come capo visibile della Chiesa, anche perché non ho le prove per fare altrimenti.
Però, la mia critica nei suoi confronti è sul piano politico.
Lo esprimo con rispetto dovuto: "Papa Francesco non è un buon politico".
Prendiamo, ad esempio, quello che sta accadendo in Venezuela.
In Venezuela, Nicolas Maduro sta imponendo il totalitarismo comunista anche contro la Chiesa.
Ora, Papa Francesco dovrebbe prendere una posizione netta contro Maduro.
C'è un tempo della diplomazia ed un tempo dell'azione.
Questo è il tempo dell'azione.
Maduro sta facendo cose criminali.
Il male va combattuto.
Inoltre, pensiamo alla questione dell'immigrazione qui in Italia.
Noi non possiamo accogliere tutte queste persone, tenendo conto della situazione non bella del nostro Paese.
Papa Francesco non deve continuare a fare lo spot pro-migranti.
L'immigrazione clandestina è anche un business fatto sulla pelle delle persone.
Pensiamo al caso delle Ong.
Aiutiamo i poveri in casa loro.
Inoltre, riguardo al riconoscimento della Palestina, l'errore è stato grave.
Scegliere come interlocutori soggetti inaffidabili come Abu Mazen non è un buon segno.
Abu Mazen non riconosce Israele.
Questi errori rischiano di pesare sul suo pontificato e sulla Chiesa.
Cordiali saluti.