sono appena tornato dall'evento organizzato dal Cenacolo Dialettale dei Poeti Mantovani "Al Fogolèr" presso l'Istituto Geriatrico "Antonio Nuvolari" di Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
Per me è sempre un piacere (ed un onore) interloquire con gli amici di quella associazione, che domenica compirà il suo 45° anniversario della fondazione.
È sempre bello incontrare l'amico di famiglia Wainer Mazza, il presidente Sergio Aldrighi e tutti gli altri membri di quell'associazione.
Tutti i poeti presenti si sono esibiti.
Wainer Mazza ha cantato le canzoni popolari mantovane e quelle delle mondine.
In più, vi è stato il "Trio Meraviglia", una piccola orchestra con una console, una tastiera ed un mandolino elettrico che si è esibita con le canzoni popolari.
Il tema dell'evento è stato quello della tradizione popolare roncoferrarese, una tradizione legata al riso, al pesce d'acqua dolce e al mondo contadino.
Io ho portato una mia poesia come presente all'associazione, per il suo anniversario.
Anche io ho declamato.
Ringrazio gli amici del Cenacolo Dialettale dei Poeti Mantovani "Al Fogolèr" dell'amicizia da sempre mostratami. Questa stima è reciproca.
Quell'associazione merita rispetto ed auspico che si possa fare qualcosa con il Comitato Manifestazioni Roncoferraro, di cui ho l'onore di essere vice-segretario.
In un mondo che tende ad appiattire tutto e a rendere tutto "eguale e standardizzato" bisogna difendere quella che è la cultura di un territorio.
Associazioni di codesto tipo dovrebbero lavorare insieme.
Il Comitato Manifestazioni Roncoferraro lo fa con il cibo ed il Cenacolo "Al Fogolèr" lo fa con la letteratura dialettale.
Il Cenacolo merita rispetto.
Lo dice uno che, come me, è "straniero" rispetto al dialetto e alla cultura popolare di Mantova e dintorni.
Non sono di origini mantovane.
Però, io sono per la difesa del dialetto mantovano, come di quello siciliano (che a livello della Regione Sicilia è riconosciuto come lingua e che uso nelle poesie) e di qualsiasi altra parlata locale.
L'Italia è il Paese delle mille parlate e dei molti campanili.
Io trovo encomiabile quanto fatto dal Cenacolo Dialettale dei Poeti Mantovani "Al Fogolèr" perché è fatto di gente che ama la realtà in cui vive.
Va preso come esempio.
Qui sotto, ci sono altre foto di gruppo degli amici del Cenacolo Dialettale dei Poeti Mantovani "Al Fogolèr" e quella della poesia de me data al presidente Aldrighi come presente e declamata.
Manco a dirlo, è dedicata al pesce gatto, che è protagonista dalla "Festa del Pesce".
Al Fogolèr auguro ogni bene ed un felice 45° anniversario di fondazione.
Cordiali saluti.
Auguri a tutti Voi E grazie della vostra tenacia.
RispondiEliminaCiao
Associazioni come il Cenacolo dialettale dei Poeti Mantovani "Al Fogolèr" ed il Comitato Manifestazioni Roncoferraro sono grandi realtà associative che permettono di mantenere l'identità culturale di un territorio.
RispondiEliminaMeritano rispetto.