Su "Panorama" vi è un articolo di Carmelo Caruso che è intitolato "Occupante abusivo ti assolvo".
Parlando in un'aula del convento in Piazza San Domenico a Bologna, durante un seminario che c'è stato il 17 maggio e che ha avuto come tema le occupazioni abusive, il presidente di Magistratura Democratica Riccardo De Vito ha usato questa metafora:
"La casa mi fa venire in mente la Giornata particolare di Ettore Scola, il sottotetto di Charlot".
Vi riporto queste sue queste conclusioni, prese dall'articolo:
"Noi magistrati non siamo pasdaran ma non possiamo essere supini di fronte alla legge. Dobbiamo avere il coraggio di essere scomodi. La politica è ineliminabile dalla giustizia".
Le parole di De Vito sono inquietanti.
Ergo, Magistratura Democratica, la corrente di sinistra della magistratura è contro gli sgomberi di immobili occupati abusivamente.
In primis, un magistrato deve essere terzo rispetto alla politica.
Un magistrato che opera in funzione della sua ideologia squalifica la magistratura e le istituzioni.
In secundis, una persona che occupa abusivamente un edificio non suo fa un atto illegale.
Dunque, il magistrato deve fare rispettare la legge.
Non è bene per l'Italia che ci sia una magistratura così orientata politicamente.
Un magistrato può essere di sinistra o di destra...quando va a votare.
Quando siede sullo scranno del tribunale deve essere imparziale.
Cordiali saluti.
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