Cari amici ed amiche,
all'articolo intitolato "Addio al nostro pesce spada?" mi è arrivata una serie di commenti.
Uno di questi recita:
"Le lezioni di democrazia non si possono dare se la garantisci ai tuoi cittadini, ma poi occupi le terre altrui calpestando la autodeterminazione dei popoli ivi residenti. Non mi risulta infatti che gli inglesi abbiano dato la possibilità di indire elezioni ai popoli occupati col colonialismo. Quindi lezioni di democrazia a chi?Le Malvinas sono britanniche perché hanno rubato ad altri un territorio lontano miglia e miglia dalle loro coste: sono dei pirati. Le Malvinas sono argentine: un ladro non diventa proprietario di una cosa rubata. E se se la tiene con la forza (come hanno fatto gli inglesi con la guerra) sempre ladro resta. Ecco, uso della forza, altro che democrazia. Lezioni a chi? Sono dei pirati.
Il caso Mazzarri dimostra la loro percezione del mondo e degli altri popoli, ancora oggi che l'impero non c'è più.
Quindi lei erra a dire che possono dare lezioni di democrazia, perché sono inglesi primi ad averla violata fuori dei propri confini originari. Sono solo dei pirati.
Io sono italoargentino e ne soffro molto: col caso Mazzarri mi hanno offeso due volte. E hanno offeso pure lei.".
Si tratta di una polemica inerente al caso delle Isole Falkland, dette anche Malvinas.
Infatti, nell'articolo le ho chiamate Isole Falkland.
Dal 1833, queste isole sono Territorio di Oltremare del Regno Unito ma l'Argentina le rivendica.
Nel 1982, i due Paesi arrivarono ad una guerra vinta dai britannici.
Io non condivido questi attacchi contro il Regno Unito.
Ricordo che le democrazie anglosassoni sono quelle più stabili.
Non mi risulta che nel Regno Unito, in Canada o in Australia ci siano stati regimi sanguinari come quello comunista o quello nazista.
Ricordo che la prima costituzione moderna, la Magna Charta Libertatum, fu fatta in Inghilterra, nel 1215.
Certamente, anche gli inglesi fecero i loro pasticci.
Pensiamo alle persecuzioni anticattoliche che partirono dal 1534 e che di certo non furono cosa edificante per la nazione inglese.
Oggi, anche gli stessi anglicani inglesi ammettono ciò.
Se gli inglesi diventarono ciò che diventarono fu merito della loro intraprendenza e demerito degli altri.
Per esempio, se nel 1588 la Spagna avesse gestito meglio la situazione dell'Invencible Armada, forse, la storia sarebbe stata molto diversa ed avrebbero vinto gli spagnoli.
Quanto all'autodeterminazione delle Isole Malvinas/Falkland basterebbe ridare ai loro abitanti la facoltà di votare e di scegliere se restare britannici o diventare argentini.
Infatti, già nel 2013 c'era stato un referendum simile ed era finito con una vittoria dei pro-britannici del 99,8%.
Ricordo che gli abitanti delle Isole Falkland/ Malvinas godono di larga autonomia.
Quanto al caso Mazzarri, la battuta è stata di dubbio gusto.
Si sa che, da isolani, gli Inglesi hanno un po' questo "complesso del sentirsi superiori".
Però, criminalizzare un popolo definendolo "pirata" mi sembra troppo e non mi sembra diverso dal caso Mazzarri.
Inoltre, io mi sento più offeso da questa Unione Europea che sta mortificando il mio Paese che non da una battuta (certamente infelice) su un allenatore di calcio.
Gli inglesi hanno avuto la forza testicolare di dire no a questa Unione Europea.
Spero di essere stato chiaro.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Vero che noi italioti mai abbiamo avuto forze testicolari, ma c'è un ma.......loro non avevano adottato l'euro e godevano di libertà politico amministrative e di scelte di partnership leggi USA establishment, che noi mai ci sogneremmo di avere, loro possono permetterselo in quanto isolani lontani, noi, i sudici sudditi dei nordici no, it's very simple, presto seguiremo la Grecia, prima noi, poi Francia e Spagna, affogati nel Mediterraneo cogli immigrati, letteralmente, non metaforicamente. Delle Malvine o Falkland preferisco non parlarne, ho parenti a Rosario che hanno le loro idee da buoni italo-argentini.....
RispondiEliminaGli inglesi hanno avuto la prima e migliore democrazia del mondo. Ma l'hanno applicata solo al loro interno, non certo ai popoli che hanno invaso e occupato con la forza. Spagna a parte (che pure è stata colonialista come l'UK), perdere una guerra con chi è più forte non è demerito: a casa mia si chiama subire un'ingiustizia.
RispondiEliminaQuanto alle malvinas, è vero il dato da lei fornito, ma è anche vero che le isole sono state 'imbottite' di originari inglesi. Ma io mi chiedo: se le malvinas erano argentine e distano miglia e miglia dalle coste britanniche, che ci fa lì la giurisdizione britannica? Semplice: in passato le hanno occupate con la forza e poi le hanno mantenute con la forza. Ma ciò non trasforma il ladro in proprietario.
Dunque, gli inglesi possono dare lezioni di democrazia interna, ma di certo non in generale: ai popoli che hanno occupato non l'hanno mai assicurata. E mi pare pure ovvio: li avevano invasi ed occupati.
Il caso Mazzarri non è una vicenda di cattivo gusto, esprime sic et sempliciter la cultura colonialista inglese, sprezzante verso i popoli (per loro) di serie b, come quello italiano e quello argentino. Fatto sta che a livello di nazionale di calcio sono ridicoli: ciò dimostra che la loro percezione è ampiamente infondata. Non a caso sono due anni che vincono allenatori italiani e la mano de dios diede loro la più grande scoppola della storia.
Nel 2013 c'ere stato un referendum con cui si era chiesto alla popolazione delle Isole Falkland di scegliere tra la giurisdizione britannica e quella argentina.
RispondiEliminaLa stragrande maggioranza aveva scelto di restare britannica.
Dunque, il suo problema non esiste.
Del resto, la stragrande maggioranza degli abitanti delle Isole Falkland/Malvinas è costituita da britannici anglicani e non da argentini cattolici.
Mi risulta che il presidente Berlusconi abbia proposto la doppia moneta, con una sorta di Lira per il commercio interno.
RispondiEliminaSarebbe già un punto da cui partire per riprenderci la sovranità monetaria.
Signor fucilone, guardi che l'ho scritto: lei riporta un dato vero, ma questo è dovuto al fatto che hanno appunto imbottito le malvinas di originari inglesi. Così si spiega il risultato.
RispondiEliminaSe rubi un territorio e ci metti i tuoi abitanti, non per questo cessi di essere un ladro.
Lezioni di democrazia, proprio loro che hanno defraudato di territori e sovranità l'intero globo, proprio non possono darne. Anzi, non devono.
Las malvinas sono argentine perché sono state rubate all'Argentina: la giurisdizione e gli abitanti non trasformano il ladro in proprietario.
Lei è un ammiratore degli inglesi e ci può stare, ma la vicenda è semplice ed è buono e giusto riconoscere ciò che è vero: gli inglesi hanno rubato las malvinas all'argentina.
I fatti dicono che le Isole Falkland/Malvinas fanno parte del Regno Unito.
RispondiEliminaGli abitanti di quelle isole sono britannici e vogliono essere britannici.
Anche gli USA erano abitati da anglosassoni ma avevano deciso di dividersi dalla madrepatria.
Il resto è sofismo.