l'amico e collaboratore Angelo Fazio mi ha portato all'attenzione questo articolo del sito "Asia News" che è intitolato "Mosca, vandalismi ed emarginazione contro i Testimoni di Geova e i loro figli".
Ringrazio Angelo, il quale ha scritto questo commento:
"I Testimoni di Geova dicono tante assurdità, ma non è questo il modo di fermarli. Anzi è un modo per farli sentire veri martiri.Bisogna confutarli con le argomentazioni e non mettendo in dubbio la libertà religiosa, che è fondamentale per un autentico sviluppo umano.".
Mi trovo d'accordo al 100% con Angelo.
Non mi piace la religione dei Testimoni di Geova, che è settaria.
Però, arrivare ad attaccarli fisicamente è barbaro e controproducente.
Si rischia di farne dei martiri.
Bisogna confutare le loro tesi con argomentazioni serie, senza limitare la loro libertà.
Di argomentazioni ce ne sono tante.
Lo stesso discorso si può fare per Scientology o per altri movimenti religiosi o pseudo-religiosi analoghi.
Del resto, in Russia la questione della religione è sentita. Pensiamo a quelle accuse di "proselitismo" che certi strati della Chiesa ortodossa russa rivolgeva ad una Chiesa cattolica che non chiedeva nulla, se non riavere le chiese che le furono confiscate dai comunisti sovietici.
Prima di arrivare ad una pacificazione ci era voluto molto.
Cordiali saluti.
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