come riporta il blog "Gli occhi della Guerra", George Soros vuole zittire la destra.
Si tratta di un social network pubblico alternativo a Facebook, pagato dai contribuenti, che sappia contrastare le "notizie di parte provenienti dagli organi d’informazione di destra". È la proposta del ricercatore Ethan Zuckerman, membro del consiglio della Open Society Foundations, l’organizzazione internazionale con ambizioni filantropiche fondata e presieduta dal finanziere George Soros. In un articolo pubblicato su The Atlantic, l’esponente della Open Society e direttore del Center for Civic Media, propone la creazione di un social media governativo che abbia "la missione civica di fornire una visione diversificata e globale del mondo".
In pratica, Soros vuole silenziare la destra.
Secondo Zuckerman, il dipendente di Soros, noi elettori di destra (uso la prima persona, visto che anche io sono orgogliosamente di destra) saremmo "disinformati"
Per Zuckerman, gli elettori di sinistra e di centro si informano attraverso i mass media tradizionali mentre noi di destra ci informiamo attraverso siti come Breitbart, un sito ritenuto "complottista".
Ora, se io avessi di fronte Soros, gli direi che se noi elettori di destra siamo "disinformati" gli elettori di sinistra sono dei "pecoroni" pronti a credere alla prima persona che dice qualcosa.
Inoltre, siamo in democrazia e in democrazia esiste la destra ed esiste la sinistra e tra le due parti vi è un confronto.
A Soros non piace il confronto?
Inoltre, come può un personaggio come Soros, uno che mangia caviale e beve champagne, parlare di poveri e povertà?
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento