Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Toh, la giudice che vieta la parola "clandestini" era nemica della Lega".
Una settimana fa, il giudice milanese Martina Flamini è finita sulle prime pagine dei giornali per una sentenza clamorosa: ha stabilito che la parola "clandestino" non si può usare, perché "veicola l'idea fortemente negativa che i richiedenti asilo costituiscano un pericolo per i cittadini"; e aveva condannato la Lega Nord, che quella parola aveva usato in un manifesto.
Ebbene, quasi un anno fa, il 16 maggio 2016, lo stesso magistrato era a Trieste per un convegno intitolato "La protezione internazionale".
Infatti, la dottoressa Flamini era in quel convegno come relatrice.
Il convegno era stato organizzato dall'ASGI, l'Associazione di Studi Giuridici sull'Immigrazione, la stessa associazione che ha fatto ricorso contro la Lega Nord.
Avete capito?
Il giudice in questione non aveva una posizione contraria alla Lega Nord?
Da quello che si evince, sembra proprio di sì.
Qualcuno dovrebbe dare delle spiegazioni.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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