Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

giovedì 11 febbraio 2016

Questo blog è monitorato?

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo da me scritto sul blog "Ribellione Nazionale", il quale è intitolato "Caro Dario, quanto ti danno?".
Sappiamo tutti del disturbatore che si fa chiamare Dario e che attacca me ed i miei collaboratori ed amici su questo blog.
Ora, o quel soggetto ha dei problemi (in questo caso gli suggerisco un buon psicanalista) o è pagato da qualcuno.
La tempistica ed il modo in cui lui commenta ci dice già molto.
Per esempio, sul mio blog, io scrivo un articolo contro il ddl Cirinnà.
Di norma, io scrivo gli articoli seguendo il dibattito politico.
Lui commenta attaccandomi e scrivendo che ce lo chiedono l'Unione Europea, la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo e vattelapesca.
Dario dice di essere un militante del Movimento 5 Stelle.
Potete chiedere anche all'amico Giuseppe Sagliocco, come me con quel soggetto (anzi, quell'essere) ha a che fare fin dal 2007, da quando io e lui scrivevamo sui forum di "Affaritaliani.it"
Dario esalta tanto Beppe Grillo, scrive che centrosinistra e centrodestra sono eguali e dice che io sono un sostenitore di Mario Monti e di Matteo Renzi, che tra l'altro sono anche i fautori di quell'Europa che vuole i matrimoni gay.
Peccato, per lui, che quando attacco Matteo Renzi lui lo difenda nei suoi commenti deliranti.
Qualcosa non torna.
Oppure, io scrivo un articolo in favore di Papa Francesco e lui mi attacca scrivendo che, quando era un semplice prete. Jorge Mario Bergoglio era con i dittatori argentini.
Se invece scrivo un articolo in cui contesto la linea politica (e non dogmatica) di Papa Francesco, ecco che, da suo accusatore, Dario ne diventa il difensore più strenuo ed accusa me di avere abiurato la mia fede.
Dario si metta d'accordo con sé stesso.
O Dario è ha qualche problema psichico o egli è pagato da qualcuno per rompere l'anima.
Vi invito a leggere un articolo del sito "A.N.S.U" che è intitolato "Unione Europea: troll pagati per litigare.".
Il succitato sito riporta un articolo del giornale inglese "Daily Telegraph" che ci propone un testo in cui si legge che nel timore di una crescente ostilità verso questa Unione Europea e della vittoria di euroscettici, il Parlamento Europeo avrebbe speso quasi 2 milioni di sterline (2.573.700 di Euro) per pagare delle persone al fine di controllare e bloccare gli coloro che sono critici verso questa politica europea nei dibattiti via web durante la campagna per le elezioni europee del 2014.
Queste parole mi hanno fatto pensare a Dario.
A seconda di quello che io scrivo, lui commenta.
Per esempio, scrivo qualcosa a favore di Israele, beceramente, lui inneggia ai Palestinesi.
Scrivo qualcosa in favore del capitalismo, lui inneggia al socialismo.
Fa tutto ciò con un meccanismo quasi perverso in cui se si pubblicano i suoi commenti e gli si dà risposta, lui continua con altri commenti deliranti e lo fa senza nemmeno mettere la faccia.
Io ho bloccato il suo account su Google+.
Lui che ha fatto?
Ha costruito un altro account, senza generalità.
Allora, o lui ha dei problemi (in tal caso si faccia curare) o è pagato da qualcuno.
Evidentemente, io do fastidio ma non mi faccio intimidire. 
Cordiali saluti

7 commenti:

  1. Guaglio' ma chi cacchio ha bloccato niente? Ma che pensi che mi metto a fare i giochetti con te? Io ho lo stesso account da sempre o forse mi hai bloccato quello vecchissimo, che cacchio ne so! Ricoverati! Anche perché riporti miei pensieri spalmati in anni che certamente possono essere in contraddizione tra loro: sono le persone intelligenti che cambiano idea! E così è stato per bergoglio: ho inizialmente riportato un fatto oggettivo (era in contatto con la dittatura), ma poi nei fatti mi ha fortunatamente smentito. Lo stesso per tsipras, ma al contrario: mi piaceva ma oggi lo reputo un cretino.
    Tu invece mantieni sempre la stessa idea ma sulla base di essa ti contraddici continuamente (vedi business con limiti etici o senza!). E poi, sì, tu sei un montiano nei fatti: il tuo partito ne ha sostenuto il governo.

    RispondiElimina
  2. Dario Di manto è un malato. Per cui, lasciamolo nel suo brodo....

    RispondiElimina
  3. Dario, ho pubblicato questo tuo commento perché ha commentato anche Giuseppe.
    Così ti becchi due rimproveri in un colpo solo.
    Ha ragione Giuseppe, dobbiamo lasciarti bollire nel tuo brodo.
    Io ti ho bloccato e tu ti sei fatto un altro account.
    Uno che si fa duemila account sui social network per rompere l'anima agli altri deve dei problemi.

    RispondiElimina
  4. Io non mi sono fatto nessun altro account. Lo sai che balle non ne scrivo mai, così non mi sono mai permesso (né mi permetterò) di inviare virus o roba simile. Io sono quel che sono, solo che, per motivi miei legati anche a ciò che faccio, ritengo opportuno non scrivere nome e cognome. D'altronde c'è gente che si firma con pseudonimi su giornali nazionali!
    Per il resto rispondete nel merito delle argomentazioni, piuttosto che offendere. Forse non è vero che il tuo partito è montiano e lettiano? Se monti e letta hanno disintegrato il paese, la responsabilità diretta è delle forze politiche che li hanno sostenuti. O no? Eh no, le cose giuste si censurano! Oppure si bypassano...è più facile offendere, perché così ci si prende la ragione senza tema di essere smentiti! Bravi.

    RispondiElimina
  5. Ho parlato di virus?
    No!
    Ho parlato di spam!
    Tu fai spam con i tuoi commenti deliranti.
    Coloro che sui giornali usano pseudonimi (come Keyser Soze su "Panorama") scrivono articoli per essi e con essi collaborano.
    Tu, invece, fai spam ed offendi.
    Il mio partito è stato costretto a sostenere Monti.
    Quindi, piantala!
    Getta la pezza!

    RispondiElimina
  6. Antonio caro, ti consiglio di non rispondere più a questo tizio, così non gli dai più la soddisfazione !
    Lascialo bollire nel suo stesso brodo, viviamo benissimo senza leggere i suoi commenti

    RispondiElimina

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.