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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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martedì 9 febbraio 2016

Israele, sono d'accordo con Capezzone

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo de "L'Informale" che è intitolato "Capezzone: “Preoccupato per Israele. Un errore l’apertura di credito all’Iran”".
Daniele Capezzone, ex segretario dei Radicali Italiani e portavoce di Forza Italia, del Popolo della Libertà poi di nuovo di Forza Italia, è attualmente un deputato in quota ai Conservatori e Riformisti, il partito recentemente fondato da Raffaele Fitto.
In un'intervista, Capezzone ha detto di essere preoccupato per Israele.
Com'è noto, l'Italia ha deciso di concedere un'apertura di credito all'Iran.
L'ha fatto anche con quella vergognosa manifestazione in cui ha fatto coprire alcune statue dei Musei Capitolini di Roma, per "non turbare" il presidente iraniano Hassan Rohani.
Anche l'Unione Europea sta avendo un atteggiamento ambiguo riguardo alla questione del Medio Oriente.
Mentre apre all'Iran, l'Unione Europea boicotta Israele.
Israele è il baluardo della civiltà occidentale in Medio Oriente viene boicottato mentre si apre all'Iran, il quale vuole la distruzione di Israele e che non ama certo la civiltà occidentale.
Io do ragione piena a Capezzone, il quale ha detto nell'intervista:

"Anche qui non si è capito che, per i nemici della libertà, per i fondamentalisti islamici, siamo tutti sotto attacco in quanto occidentali. A qualcuno, per capirlo, non sono bastate le Due Torri, Madrid, Londra, Parigi due volte, Copenaghen, eccetera. O l’Occidente ritrova la centralità della promozione globale della libertà e della democrazia, oppure ci ritroveremo troppe volte a piangere. Quanto all'antisemitismo, si mimetizza in tanti modi, ma poi riemerge: pensi agli oltre 200 accademici che hanno firmato una sorta di boicottaggio anti-Israele. Ma pensi anche al linguaggio di certo giornalismo: i ‘morti’ israeliani e invece gli ‘assassinati’ palestinesi, oppure la difficoltà a usare la parola ‘terroristi’, a favore del più vago ‘combattenti’ o ‘militanti’…Tutte cose rivelatrici".

Sottoscrivo.
Cordiali saluti.

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Ringrazio un caro amico di questa foto.