Salviamo il turismo!

Cari amici ed amiche,

leggete il mio articolo su "Italia chiama Italia" che è intitolato "Turismo, petrolio italiano che non riusciamo a valorizzare".
La crisi ha inficiato anche il turismo nostrano.
Circa 30.000.000 di italiani (stando a quanto riporta Federalberghi) non andrà in vacanza.
Anche il turismo degli stranieri risente di ciò.
Infatti, molti bar, ristoranti ed alberghi debbono fare quadrare i conti tra tasse di vario tipo.
Quindi, essi debbono alzare i prezzi.
Oltre a ciò, vi è il problema della situazione di trascuratezza e di poca valorizzazione di beni artistici, architettonici, naturalistici ed archeologici.
Pensiamo, ad esempio, alla città di Mantova, agli scavi di Pompei, ai Bronzi di Riace, a certi monumenti di Palermo o alla villa romana di Piazza Armerina, in Sicilia.
Inoltre, mancano le infrastrutture.
Noi abbiamo autostrade e ferrovie che sono inefficienti.
Le nostre autostrade vanno ammodernate.
Le nostre attuale ferrovie tradizionali vanno sostituite da ferrovie ad alta velocità.
Vanno anche potenziati i porti.
Il turismo deve diventare un volano per fare sì che si creino lavoro e ricchezza.
Cordiali saluti.