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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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sabato 15 febbraio 2014

Mussolini fu intimidito?



Cari amici ed amiche.

Durante il periodo della II Guerra Mondiale ci fu un carteggio tra il Primo Ministro britannico Winston Churchill (1874-1935) e Benito Mussolini (1183-1945).
Questo carteggio risale ad un periodo compreso tra gli anni '30 e gli anni '40 del secolo scorso e potrebbero dare una luce nuova alla storia.
Ora, però, analizziamo i fatti.
Nel suo discorso di Bari del 6 settembre 1934, Mussolini disse: "Noi possiamo guardare con un sovrano disprezzo talune dottrine d'oltralpe, di gente che ignorava la scrittura con la quale tramandare i documenti della propria vita, in un tempo in cui Roma aveva Cesare, Virgilio ed Augusto.".
Era riferito alla Germania nazista.
L'Italia di Mussolini era quindi equidistante da tutte le potenze.
Mussolini non amava Adolf Hitler (1889-1945).
Poco meno di due mesi prima, i nazisti austriaci (alleati di quelli tedeschi) tentarono di rovesciare il legittimo governo austriaco di Dollfuss, penetrarono nella Cancelleria di Vienna ed uccisero il capo del governo.
Mussolini fece schierare i soldati alle frontiere del Brennero e di Tarvisio.
Fallita questa politica di equidistanza, Mussolini si alleò con la Francia.
Il 4 gennaio 1535 venne a Roma il Ministro degli Esteri francese Pierre Laval (1883-1945) e con la Francia stipulò una serie di accordi, tra cui un tacito "via libera" alla guerra in Etiopia.
Questo non piacque alla Gran Bretagna, che aveva ragione.
Infatti, quella guerra fu uno degli errori di Mussolini.
Adolf Hitler vide in quella guerra la possibilità di fare saltare gli equilibri europei.
I tedeschi, all'inizio, aiutarono l'Etiopia, salvo poi aiutare l'Italia, quando questa subì l'embargo da parte della Società delle Nazioni (1935-1936).
Questo "aiuto" era una "polpetta avvelenata" preparata da Hitler.
Con ogni probabilità, questo "aiuto" fu un pretesto usato dal dittatore tedesco per tenere sotto scacco l'Italia.
Tra l'11 ed il 14 aprile 1935, Mussolini organizzò un convegno a Stresa tra Italia, Francia e Gran Bretagna.
Anche Benché all’ordine del giorno ci fosse solo la questione europea alla luce dell’aggressività nazista, in realtà si sarebbe dovuto parlare anche di Etiopia. Ma quando il Duce provò a provocare una presa di posizione degli inglesi, questi non raccolsero l’invito.
La situazione si incancrenì a andò nel modo che tutti noi conosciamo.
Mussolini si avvicinò ad Hitler.
Nel 1938, egli fece le leggi razziali contro gli ebrei.
Ora, queste leggi erano estranee sia alla cultura italiana e sia allo stesso primo fascismo.
L'Italia non fu mai un Paese antisemita, a differenza della Germania.
In Germania, ci furono episodi di violenza contro gli ebrei anche nei secoli passati.
Basti pensare a quello che accadde nella I Crociata (1096) a Magonza e in Renania.
Basti pensare a quello che accadde nel 1348 in Renania.
Basti pensare anche alle predicazioni di Martin Lutero (1483-1546) contro gli ebrei.
In Italia non ci fu questo "substrato culturale" che favoriva l'antisemitismo.
Anzi, bisogna tenere conto del fatto che il Cristianesimo arrivò in Italia grazie alle comunità ebraiche.
Neppure il primo fascismo odiava gli ebrei.
Anzi, tra i suoi sostenitori ci fu anche l'ebreo Cesare Goldman, che offrì a Mussolini la sala di Piazza Sansepolcro.
Ebreo era anche il Sottosegretario agli Interni Aldo Finzi,
Tuttavia, sir Winston Churchill (che divenne Primo Ministro nel 1940) cercò ci contattare Mussolini e di riportarlo a più miti consigli, proprio attraverso quel carteggio di cui ho parlato prima.
Gli propose uno scambio: un'alleanza tra Italia e Gran Bretagna, in cambio della cessione di Malta (che era un possedimento britannico) all'Italia.
Invece, la storia andò nel modo che noi conosciamo.
Nel maggio 1939, l'Italia strinse il "Patto d'Acciaio" con la Germania nazista, condannando sé stessa alla sconfitta.
Cosa potrebbe essere accaduto per fare sì che l'Italia diventasse da Paese potenzialmente ostile alla Germania a Paese alleato della Germania?
Mussolini potrebbe essere stato intimidito?
La risposta è sì.
Le vittorie naziste in Renania (12 marzo 1938) e le annessioni dell'Austria (12 marzo 1938) e della Boemia e della Moravia (13 marzo 1939) spaventarono Mussolini.
Questa paura fu acuita dal Patto Ribbentrop-Molotov del 23 agosto 1939 e dalla spartizione della Polonia, che spaventarono ancora di più Mussolini.
Tuttavia ci sarebbe da chiedersi se Hitler avesse o meno intimidito direttamente Mussolini.
Questo fu possibile!
Ricordo che,  nella sua mente criminale, Hitler non odiava solo gli ebrei e gli slavi ma anche i latini e in particolare gli italiani.
Per lui gli italiani erano un popolo "contaminato".
Infatti, l'Italia era (ed è) il cuore della Chiesa cattolica, con Roma.
Hitler odiava la Chiesa cattolica, poiché essa era direttamente faceva riferimento al Papa, che era successore di San Pietro, che era un ebreo.
Una volta, egli disse: "Schiaccerò la Chiesa come un rospo".
La dimostrazione del fatto che tra nazismo e cattolicesimo i rapporti non fossero buoni fu il fatto che la alle elezioni tedesche del 1933, nella Prussia (luterana) i consensi ai nazisti arrivassero all'80% dei consensi e nella Baviera (cattolica) arrivassero solo al 20%.
Inoltre, il mito germanico di Arminio aveva infiammato il pensiero nazista contro Roma.
Hitler voleva distruggere l'Italia, pur invidiandone l'arte.
Con ogni probabilità, Hitler potrebbe avere fatto pressioni su Mussolini per indurlo ad allearsi con lui.
Mussolini si unì a questo truce progetto, portando di fatto l'Italia nel baratro.
Con questo articolo non voglio riabilitare il fascismo.
Al contrario, voglio metterne in risalto gli errori.
Semmai, voglio cercare di fare capire che dietro la storiografia ufficiale possono esserci cose non raccontate.
Del resto, come disse il grande bibliofilo ed ex-senatore Marcello Dell'Utri, la storia va studiata senza pregiudizi.
Cordiali saluti.

Fonti: sito "Il Duce.net" e sito "La Strega Cacciatrice-PapaPapale.com"







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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screenshot del Corriere della Sera.