Il Consiglio di Presidenza del Senato ha detto no alla costituzione a parte civile del Senato nel processo di compravendita di senatori, processo in cui è imputato il presidente Berlusconi, che è accusato di avere corrotto il senatore Sergio De Gregorio, che era passato dal centrosinistra al centrodestra.
Peccato, però, che il Presidente del Senato Piero Grasso abbia deciso di cassare la decisione del Consiglio di Presidenza e di fare costituire il Senato parte civile in quel processo.
A questo punto, appare evidente la volontà di distruggere il presidente Berlusconi.
Ai cari signori del Partito Democratico, vorrei dire che, se vogliono battere il presidente Berlusconi, ricorrano alla politica, alle democratiche elezioni.
Ah già, loro non vincono mai!
Invece, questi signori ricorrono ad espedienti giudiziari fondati sul nulla.
La decisione di Grasso è un insulto alla volontà di 10.000.000 di elettori (tra i quali vi sono io, e lo dico senza vergogna) che hanno votato il centrodestra ed il presidente Berlusconi.
Inoltre, ricordo che Grasso è stato un magistrato.
Questa decisione conferma la mia sfiducia verso la magistratura.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento