Io penso che il candidato di centrodestra alla presidenza della Regione Lombardia, Roberto Maroni, possa vincere le elezioni.
Il centrosinistra ha candidato Umberto Ambrosoli per via della storia della ndrangheta, strumentalizzando la storia di suo padre Giorgio, che fu ucciso nel 1979 dalla mafia.
Su questo versante, Ambrosoli può essere "smontato" ricordando che (insieme ad Angelino Alfano, nella veste di Ministro della Giustizia) Maroni aveva fatto arrestare molti mafiosi (bel otto al giorno), quando questi era Ministro degli Interni nel governo del presidente Berlusconi.
Ora, però, io temo una cosa: il voto disgiunto.
Oltre a Maroni ed Ambrosoli, in Lombardia sono candidate altre persone.
Tra queste vi è Gabriele Albertini, ex-sindaco di Milano ed ex-esponente del Popolo della Libertà, che oggi è sostenuto dall'Unione di Centro, da Futuro e Libertà per l'Italia e da Scelta Civica di Mario Monti.
Io non ho nulla contro Albertini.
Anzi, lo reputo una persona degna.
Però, qui vi è il pericolo che una parte degli elettori del centrodestra possa votare i partiti del centrodestra (Popolo della Libertà, Lega Nord, La Destra o altri) alle elezioni politiche ed Albertini a quelle regionali.
Questo è un grosso pericolo.
Albertini non vincerà le elezioni però rischia di favorire Ambrosoli.
A Maroni consiglio di fare una forte campagna anche sul territorio per fare capire alla gente che l'unica alternativa al centrosinistra è la sua compagine e non quella di Albertini.
Il centrosinistra, che prima era forte e che oggi è in difficoltà, per via dello scandalo dei rimborsi elettorali nel suo gruppo nel Consiglio regionale della Lombardia (per saperne di più, leggete l'articolo sul quotidiano "Libero" che è intitolato " Regione Lombardia, indagati 20 consiglieri d'opposizione per peculato") si sta già muovendo in questa direzione.
Si sa, la sinistra è minoranza ma riesce a fare chiasso come se fosse maggioranza.
A Maroni (e ovviamente a tutto il centrodestra) consiglio di fare altrettanto.
Bisogna spiegare alla gente che Albertini (che, ripeto, reputo una degnissima persona) non è l'alternativa a questa sinistra che ha messo una persona moderata come Ambrosoli ma che ha nel Partito Democratico, in Sinistra Ecologia Libertà e nella CGIL la sua golden share.
Immagino cosa succederebbe se dovesse vincere Ambrosoli.
Tutto quello che è stato fatto dall'attuale amministrazione del presidente Roberto Formigoni verrebbe smantellato.
Verrebbe negata la sussidiarietà, che ha dato tante possibilità.
Io stesso, grazie a questo principio, ho avuto occasione di lavorare.
Con Ambrosoli si passerebbe ad un sistema assistenziale, con un aumento delle tasse.
Bisogna spiegare anche il programma di Maroni e del centrodestra.
Io, nel mio possibile, inizio già da subito, facendovi leggere il programma che potete trovare nel sito "La Lombardia in testa".
Cordiali saluti.
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