Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 12 febbraio 2013

Chiesa, cosa potrebbe accadere?

Cari amici ed amiche.

Leggete questa interpretazione della profezia di San Malachia di Armagh che recita:


"PROFEZIA DI MALACHIA. Benedetto XVI viene chiamato nelle profezie di Malachia come
Gloria Olivae, perchè il simbolo dei Benedettini è l'olivo e perché Papa Ratzinger è nato il sabato Santo, settimana che ha l'olivo come icona, simbolo anche di Pace.
Dopo di lui, per Malachia, solo un altro Papa che lui chiama Petrus Romanus, il quale guiderà la Chiesa nel corso di anni sanguinosi, in cui i cattolici subiranno una nuova persecuzione, al termine della quale Roma cadrà ed il Tremendo Giudice verrà a giudicare il Suo Popolo!
".

Ora, fa proprio effetto vedere questa foto scattata ieri.
Questa foto mostra un fulmine a nastro che colpisce la cupola della Basilica di San Pietro in Vaticano.
Il fatto che questo fatto sia avvenuto ieri, nelle stesso giorno in cui il Santo Padre ha abdicato, fa un certo effetto di inquietudine.
Infatti, per la nostra Chiesa è un periodo difficile.
Basti pensare a certi governi che hanno istituito il matrimonio omosessuale, alla derisione della fede (cosa che conosco bene, avendo perso qualche amico per questi motivi) e all'insulto verso la religione.
Cito, per esempio, quello che è successo il 13 gennaio.
In quell'occasione, durante l'Angelus in Vaticano, un gruppo di donne ucraine si è spogliato mostrando la scritta "In Gay we trust" ed inveendo contro il Papa.
Inoltre, vi è stato l'attacco di certi mass media anticlericali che hanno sfruttato i reati fatti dai preti pedofili per gettare fango sul Papa e sulla Chiesa.
Si sa, i preti pedofili sono una minoranza, come mele marce di un grande albero, ma la propaganda anticlericale ha gonfiato il caso, mettendo in cattiva luce la Chiesa ed il Papa.
A ciò, si aggiungono le divisioni nel clero e tra i fedeli.
Cito il caso di alcuni preti che hanno teorie eterodosse.
Leggete queste parole scritte sul suo sito da don Giorgio De Capitani:

"Papa Ratzinger ha dato le dimissioni!

Per ora non ho nulla da commentare,
altrimenti direi le stesse scontate cose dei mass media.

Più che il papa in sé mi stanno a cuore
le sorti della Chiesa di Cristo.

Certo, la figura del papa conta, eccome!
Ma vorrei che contasse di più ciò che la Chiesa
dovrebbe rappresentare, ovvero l’amore universale di Dio.

Basta con una Chiesa-potere!
Basta con una Chiesa-struttura di una religione di potere!

Si andrà presto al conclave!
Si continuerà negli errori del passato
di affidare le sorti della Chiesa a un collegio di cardinali
che, nella loro stragrande maggioranza, sono tutto
tranne che ministri di una Chiesa al servizio dell’Umanità.

Non dico che il papa andrebbe scelto
chiedendo il parere della base della Chiesa,
ma che almeno i vescovi del mondo venissero interpellati.

Lo so che è difficile riunire per il conclave
tutti i vescovi e i cardinali a Roma,
ma chi ha detto che il conclave
dovrebbe svolgersi nel segreto delle stanze vaticane?

Perché non rivedere anche il primato del papa?
Perché non dare più “potere” ovvero più autorità al collegio episcopale
nelle decisioni sia in campo dogmatico che in quello morale?

Sento dire da più parti:
- Il Papa è prigioniero in Vaticano e del Vaticano!
Il rischio c’è.
E allora perché non rimettere le sorti della Chiesa
nelle mani di tutti i vescovi del mondo?

Una Chiesa monarchica non potrà mai sfuggire
alle logiche di potere, tanto più se la reggia è occupata
da gente losca e affaristica,
da fondamentalisti ciechi e ottusi.

Forse è giunto il momento in cui il papa
cambi residenza, fuori dalle mura del Vaticano.

Non si può restare nel covo delle vipere!
Prima o poi qualcuna di queste morderà,
se un papa dovesse uscire da certi canoni.

Inutile fare previsioni sul nuovo papa:
bianco nero o giallo? di destra o di sinistra?
conservatore o innovatore?

Una cosa però è certa: la Chiesa
o si aprirà all’Umanità, o sarà costretta
a subire altre umiliazioni, perdite e fallimenti.

Eppure basterebbe poco:
uscire dalla prigione di una religione
e respirare aria pura, quella dello Spirito di Libertà.

Per ora non dico oltre:
avrò modo di approfondire ciò che ho detto.

Per ora lascio la parola agli ipocriti estimatori
di un papa che ha lasciato la Chiesa ai ceppi
di un dogmatismo e di un moralismo senza Umanità.

Le dimissioni sono l’atto estremo
di un pontificato ormai agonico
.".


Peggio di così non si può andare.
Quanto scritto da don Giorgio è quantomeno inquietante.
Se un prete, che dovrebbe rappresentare Santa Romana Chiesa, scrive queste cose, significa che siamo messi male.
Il prete deve OBBEDIRE al Papa e DIFENDERE la Chiesa di cui egli è rappresentante!
Il prete fa voto di obbedienza.
Un prete che tradisce questo voto è il peggiore degli eretici perché agisce dentro la Chiesa, corrompendola.
Inoltre, potrebbe esserci un altro problema.
Quando sarà eletto il nuovo Papa, ci sarà una situazione di questo  che vede un Papa regnante (il nuovo Pontefice) ed il Papa emerito, l'ex-Papa Joseph Ratzinger.
Ora, se il Papa emerito dovesse dire qualcosa, potrebbero esserci degli effetti anche sui fedeli ed ogni parola detta da Ratzinger potrebbe essere strumentalizzata dagli anticlericali per attaccare la Chiesa.
Io credo, comunque, che Ratzinger, l'attuale Papa Benedetto XVI, sia una persona responsabile. 
Cordiali saluti.







Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.