Conclave

Cari amici ed amiche.

Non si stanno avvicinando solo le elezioni qui in Italia ma anche il Conclave, l'elezione del Papa.
Il 28 febbraio, giorno dell'abdicazione del Santo Padre Benedetto XVI, inizieranno il periodo di sede vacante e si preparerà il Conclave.
L'amico Carlos Echevarria, sul suo blog "Caput Mundi", ha messo una "guida" di questo evento.
Il Conclave, l'evento in cui si determina la storia della Chiesa, viene fatto secondo un rigido protocollo.
Nei primi anni del Cristianesimo, il Papa veniva eletto da un'assemblea di cristiani.
Nel 336 AD, con Papa Marco, si decise che il Papa dovesse essere eletto solo dai sacerdoti romani.
Nel 1059, Papa Niccolò II decise che il Papa fosse eletto solo dai cardinali vescovi.
Nel 1179, Papa Alessandro III decise che l'elezione fosse riservata all'intero collegio cardinalizio.
Nel 1271, fu eletto Papa Gregorio X.
Durante la sua elezione ci fu il fatto che diede il nome all'evento.
In quell'epoca l'intero collegio cardinalizio fu a Viterbo.
I cardinali non riuscivano ad eleggere il Papa.
Allora, stanchi dell'attesa, i viterbesi decisero di chiudere i cardinali nel luogo in cui si teneva l'elezione, finché non fosse stato eletto il nuovo Papa.
Da qui si originò il termine "Cum clavis", che in italiano divenne Conclave.
Oggi, il Conclave si tiene nella Cappella Sistina, in Vaticano.
Quando il Maestro delle Cerimonie Pontificie dice "Extra omnes", chi non è cardinale deve uscire dalla Cappella Sistina, che viene chiusa a chiave.
Lì inizia il Conclave che termina con l'elezione del Papa.
Vi porto anche alcune curiosità: nel 1549 morì Papa Paolo III.
Durante il Conclave che ne seguì ci fu un cardinale inglese, il cardinale Reginald Pole, che per un voto mancò l'elezione a Papa.
Avrebbe potuto accettare di farsi eleggere "per adorationem" ma tacque, facendo eleggere il cardinale Giovanni Maria Ciocchi del Monte, che divenne Papa Giulio III.
L'elezione del Papa viene indicata da una colonna di fumo che può essere bianca (in caso di elezione) o nero (in caso di mancata elezione).
All'inizio essa si faceva usando la paglia secca (per la fumata bianca) o quella umida (per quella nera), che veniva bruciata con le schede.
Durante il Conclave del 1978, che terminò con  l'elezione di Papa Giovanni Paolo I, ci fu un intoppo.
Sembra, infatti, che la conduttura della stufa avesse delle crepe.
La Cappella Sistina si riempì di fumo nero.
Il Conclave è importante perché esso determina la storia della Chiesa...e non solo.
Cordiali saluti.