Il Santo Padre ha annunciato le sue dimissioni e la signora Luciana Littizzetto ha ironizzato.
Alla notizia delle dimissione del Santo Padre, la "comica" torinese (uso le virgolette perché non mi fa ridere) ha detto: "Dimissioni Papa? Propongo Fazio camerlengo!".
Così, la signora Littizzetto ha aperto il Festival di San Remo.
A questo punto, noi italiani dobbiamo pagare un canone alla RAI (ben 113 Euro) e vedere i nostri programmi televisivi stravolti, per sorbirci un festival canoro che è sempre più scadente.
Ora, pagare il canone RAI è obbligatorio.
Però, a questo punto, io trovo che esso sia ingiusto.
In primo luogo, con la crisi economica, molte famiglie sono costrette a disdire i contratti con altre TV, come Sky.
Se io fossi in Rupert Murdoch, farei una class action contro lo Stato italiano!
Se poi il servizio della RAI deve proporre una "signora" che prende un lauto stipendio, dicendo delle battute che sono veramente infelici, gli italiani avrebbero il diritto di essere arrabbiati.
Io, cittadino normale, mi sento privato dei miei 113 Euro (versati per il canone) e del diritto di scegliere ciò che vorrei vedere nella mia televisione.
Di sicuro, io non guarderò il Festival di San Remo e auguro che esso sia un flop.
Cordiali saluti.
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