Oggi è il giorno di San Gabriele dell'Addolorata, il santo che dà il nome anche a me.
Ora, San Gabriele dell'Addolorata è il santo che protegge i giovani.
Egli morì giovane (aveva 22 anni), minato dalla tubercolosi ossea.
Mi viene da fare un parallelismo con il Santo Padre, Papa Benedetto XVI, che dalle ore 20:00 di domani lascerà il pontificato.
Nonostante la malattia, San Gabriele rimase sereno e non scese dalla sua croce.
La sua sofferenza non lo indusse a fare scelte dissennate, come l'eutanasia o a lasciare la vita religiosa.
Anche il Santo Padre sta mantenendo la sua serenità.
Egli (certamente) è provato dalla stanchezza e dal decadimento fisico.
Questo lo ha indotto a lasciare il pontificato.
Però, egli non lascerà la Chiesa e continuerà a servirla.
Questa forza d'animo ha un nome: fede.
Per questo motivo, persone come San Gabriele dell'Addolorata devono essere viste come esempio.
Come giovane, San Gabriele deve essere visto come esempio in particolare dai giovani.
A tutti coloro che si chiamano Gabriele (o Gabriella) auguro buon onomastico.
Cordiali saluti.
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