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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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venerdì 16 marzo 2012

LOTTA ALLA MAFIA? NON DEVE ESSERE UNA LOTTA POLITICA!




Cari amici ed amiche.

Ieri c'è stata una puntata della trasmisione di Michele Santoro "Servizio Pubblico". Essa va in onda ogni giovedì su "Cielo" (canali 26, sul digitale terrestre, e 126, su Sky).
In questa puntata era presente anche Walter Veltroni.
In questa puntata è stata commentata anche l'intervista ad Angelo Provenzano, figlio del noto boss mafioso Bernardo.
L'intervista può essere vista, seguendo il link http://youtu.be/vzcjIiqs6gE.
Io penso che qui non si sia capita una cosa.
La lotta alla mafia, infatti, non può (e non deve) fare parte della dialettica politica.
Veltroni ha ragione a dire che la cosa non debba essere né di destra, né di sinistra.
Tuttavia, lo stesso esponente del Partito Democratico si è contraddetto quando ha affermato che quando la sua parte politica era al governo si faceva molto contro la mafia.
Egli ha dimostrato di predicare bene ma di razzolare male.
Infatti, ciò è equivalso a dare che la mafia sia stata con un governo di segno politico opposto a quello del centrosinistra.
La mafia non ha colore politico!
Eroi come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino non sono martiri della destra o della sinistra.
Sono eroi di tutti.
Se nessuno si mette in testa il concetto che vede la lotta alla mafia come una cosa di tutti e non come parte della lotta politica, la mafia vincerà e a buon diritto.
Di fronte ad una società civile spaccata dallo scontro ideologico, la mafia può benissimo esultare.
Quindi, smettiamola con certa retorica.
Inoltre, vorrei dire una cosa sul reato di "concorso esterno in associazione mafiosa".
Io penso che esso non debba esistere.
Una persona o è mafiosa o non lo è.
Chi collabora attivamente con la mafia deve essere accusato di "associazione a delinquere di stampo mafioso", come i boss ed i picciotti, e non di "concorso esterno in associazione mafiosa".
Io trovo che reato di "concorso esterno in associazione mafiosa" sia quantomeno farraginoso.
Cordiali saluti.

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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screemshot de "Il Corriere della Sera".