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martedì 14 gennaio 2020

Soldi dati per il gender nell'università? Un errore!

Firmerò la petizione di "SOS Ragazzi" contro l'elargizione di 1 milione di Euro per il gender.
Questo è il testo della lettera al ministro dell'Università e della Ricerca Gaetano Manfredi:

"Egregio signor Ministro,

Le scrivo per esprimerLe le mie preoccupazioni relative all’influenza che l’ideologia Lgbt esercita sulla scuola e sull’università italiane.

Converrà con me che questi due perni della formazione culturale dei giovani cittadini avrebbero bisogno di interventi importanti e robusti, penso ad esempio alle nuove assunzioni di personale, all’adeguamento degli stipendi del personale e alla messa a punto di edifici spesso decrepiti.

Eppure, a fronte di problemi così preminenti, il comma 385 del maxiemendamento alla legge di bilancio dispone che il “Fondo per il finanziamento ordinario delle università” venga“incrementato di un milione di euro annui a decorrere dall’anno 2020 al fine di “promuovere l’educazione alle differenze di genere quale metodo privilegiato per la realizzazione dei principi di uguaglianza”.

Questi soldi dovranno servire agli atenei per “inserire nella propria offerta formativa corsi di studi di genere o a potenziare i corsi di studi di genere già esistenti”.

Non crede che sarebbe stato più utile investire quel denaro per far fronte alle concrete esigenze dell’università italiana? Io, come milioni di altri italiani, penso proprio di sì. I cosiddetti studi di genere non sono altro che un approccio ideologico, divisivo al delicato tema della sessualità.

Le chiedo pertanto, signor Ministro, una risposta efficace per dimostrare che il suo reale interesse è migliorare l’università italiana, non assoggettarla all’ideologia. Attendiamo fiduciosi un Suo riscontro che dimostri una presa di distanza da questo tipo d’intervento.

Cordialmente".

Ringrazio l'amica e collaboratrice Francesca Padovese che mi ha segnalato la petizione.
Io penso che la sessualità sia un fatto privato della persona e che (come tale) non debba essere buttata nella cagnara dell'ideologia.
Inoltre, la scuola e l'università hanno esigenze di ben altro tipo.
Per esempio, si dovrebbero creare maggiori collegamenti tra scuola e mondo del lavoro.
Oggi, un ragazzo che studia e che consegue diplomi e lauree non trova il lavoro per il quale ha studiato. 
Questo è male. 
Promuovere il gender nell'università quando ci sono problemi molto importanti da risolvere è un atto scriteriato.
La scuola e l'università non debbono fare pubblicità a certi gruppi che fanno lobbismo (e che nulla hanno a che fare con gli omosessuali) ma debbono istruire i giovani per fare di loro persone degne di stare nella società e per fare sì che possano trovare un lavoro.
Dunque, firmerò con piacere la petizione. 

1 commento:

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