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sabato 18 gennaio 2020

Perché Carola non avrebbe dovuto essere arrestata?

Su "Il Giornale", vi è l'articolo che parla del ricorso respinto contro la scarcerazione di Carola Rackete.
Ne riporto questo stralcio:

"Sul caso Carola Rackete è arrivata la parola “fine”: anche la Corte di Cassazione ha infatti stabilito che il rilascio della capitana della Sea Watch 3, operato dal gip di Agrigento Alessandra Vella a luglio, era legittimo.

Ma per comprendere il significato di questa decisione della suprema corte, occorre fare un passo indietro ed andare nei caldi giorni tra gli scorsi mesi di giugno e luglio, quando il caso Carola Rackete ha infiammato il dibattito politico ed ha contraddistinto uno degli episodi più importanti nell’ottica della contrapposizione tra l’allora governo gialloverde e le organizzazioni non governative.

A metà giugno del 2019, Carola Rackete era al comando della nave Sea Watch 3, appartenente all’ong tedesca Sea Watch. A bordo dell’imbarcazione erano presenti diversi migranti recuperati non lontano dalle coste libiche. Così come già accaduto in altre occasioni, dal Viminale è arrivato lo stop sia all’ingresso in acque italiane che allo sbarco dei migranti in territorio italiano.

In quel frangente al ministero dell’interno vi era il segretario leghista Matteo Salvini, fautore di una linea politica dal pugno duro contro le ong. È iniziato così un lungo tira e molla, contrassegnato dalla conferma, da parte del Viminale e del governo Conte I, di vietare l’accesso alla Sea Watch 3. Mentre, dall’altro lato, l’organizzazione tedesca ha iniziato il pressing mediatico per chiedere la revoca del divieto.

La svolta è arrivata a fine giugno, quando Carola Rackete ha deciso di forzare il blocco e di entrare in acque italiane. La capitana della Sea Watch 3, in particolare, ha motivato la sua scelta per via delle condizioni a bordo della nave definite “preoccupanti”. Nella notte tra il 28 ed il 29 giugno invece, è avvenuto il fatto più eclatante all’interno di questa lunga ed intricata vicenda: Carola Rackete, giunta in prossimità di Lampedusa, ha forzato il blocco imposto dalle autorità per arrivare al porto dell’isola. Nel farlo, ha speronato con la sua nave una motovedetta della Guardia di Finanza.

Per questo, una volta approdata a Lampedusa, la capitana tedesca è stata arrestata e posta agli arresti domiciliari. Ed è da qui in poi che ha avuto inizio un altro capitolo, concluso poi nelle scorse ore con la sentenza della Cassazione".

Allora, è possibile fare entrare clandestinamente dei migranti in un Paese non proprio, speronando una nave militare di quest'ultimo e passarla liscia?
Se Carola Rackete si fosse comportata in Francia o nel Regno Unito nel modo in cui si è comportata qui in Italia sarebbe stata arrestata senza troppi ambagi.
Invece, sembra che qui in Italia sia permesso tutto.
Sembra che sia permesso ad una ragazzetta tedesca con i rasta (che agisce per conto di un'organizzazione non governativa) di portare nel nostro Paese dei migranti clandestini e che ciò sia normale. 
Questo è inaudito.
In poche parole, sembra che chi viola i nostri confini sia trattato da eroe e che chi li difende sia trattato come un criminale.
Infatti, mentre Carola Rackete (che ha forzato un blocco imposto dalle nostre autorità e che ha speronato una nostra nave militare) viene trattata da eroina, il nostro ex-ministro degli Interni Matteo Salvini sarà processato con l'accusa di "sequestro di persona", riguardo al caso della nave "Gregoretti".
Questa è una follia.
Si tratta da criminale un politico che nella sua veste di ministro degli Interni della nostra repubblica difende i confini del proprio Paese e da eroina una ragazzetta che ha forzato un blocco imposto dall'autorità.
Dove sta scritta una cosa del genere?
Il ministro degli Interni deve tutelare la sicurezza del Paese del cui governo fa parte. 
Che razza di ministro degli Interni se non facesse ciò.
Forse,  ci sono delle cose che sono realmente incomprensibili a noi comuni mortali.
Per quale motivo Carola Rackete non avrebbe dovuto essere arrestata?
Qualcuno deve dare una spiegazione esaudiente di ciò.
Mi risulta che in Francia una ragazza italiana abbia cercato di fare ciò che ha fatto Carola nel portare dei migranti clandestini attraverso il confine con il nostro Paese e che le cose siano andate in modo molto diverso.
La ragazza è stata arrestata.
Tra l'altro, nessuna nave militare francese è stata speronata.
Dunque, qualcosa di veramente incomprensibile c'è. 







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Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.