Sparatoria di Oslo, una riflessione

Polizia di Oslo, foto di "La Presse"

C'è stata una sparatoria vicino ad una moschea di Oslo, in Norvegia.
Un uomo bianco con un elmetto ha iniziato a sparare.
Una persona è stata colpita.
L'attentatore è stato arrestato.
Ora, mi permetto di fare una riflessione.
In quei Paesi che la sinistra reputa "oasi di civiltà" avvengono simili fatti.
Per esempio, in Svezia, gli ebrei sono minacciati dai fanatici islamici.
Forse, non sarebbe il caso di iniziare a pensare che il "multiculturalismo" europeo sia fallito?
Paesi come Norvegia e Svezia sono diventati vere e proprie polveriere.
Anche altri Paesi, come il Belgio, la Germania, la Francia ed il Regno Unito non se la passano bene.
Essi hanno rinunciato alla loro identità e gli altri vogliono imporre la loro.
Inoltre, anche gli altri fanatismi sono emersi.
Oramai, vi è una guerra in atto.
Si tratta di una guerra porta a porta.
Dunque, noi abbiamo il dovere di riflettere su questo e di ripensare il modello di società, per non finire veramente male.