Quelle fake news della sinistra che seminano odio

Su "Atlantico Quotidiano", vi è un articolo intitolato "Stragi Usa: Trump non ha tutti i torti, anche le fake news dei media liberal alimentano l’odio".
L'articolo è di Roberto Penna.
Ve ne riporto un piccolo stralcio:

"In meno di 24 ore si sono verificate ben due drammatiche stragi negli Stati Uniti d’America. La prima a El Paso in Texas, e la seconda a Dayton, Ohio. La triste contabilità dei morti riporta 22 vittime in Texas, e nove in Ohio. Non è la prima volta che succede negli Usa. Avvenimenti simili hanno già riguardato anche altri Paesi, ed è sufficiente ricordare Breivik e la pacifica Norvegia, ma le sparatorie d’oltreoceano vengono dibattute ed analizzate maggiormente, spesso in modi contrapposti. Prima dell’arrivo di Donald Trump alla Casa Bianca, di fronte ad ogni episodio di sangue piuttosto rilevante, si dava la colpa alla libera circolazione delle armi vigente in America. Non è mai mancata un po’ di strumentalizzazione ideologica nella periodica condanna del diritto, sancito dalla Costituzione americana, con delle differenze fra stato e stato, di ogni cittadino a possedere un’arma da fuoco. Chi delinque abitualmente o vuole uccidere, non ha bisogno della libera circolazione delle armi, perché sa come procurarsele in ogni caso, anche in presenza di leggi molto restrittive. Poi, aggiungiamo, un coltello o una mazza da baseball possono essere letali quanto una calibro 9".

Questa sinistra "liberal" (termine dietro al quale si nasconde il marxismo) accusa i suoi avversari di seminare odio attraverso le fake news.

In realtà, è proprio questa sinistra a fare della strumentalizzazione di avvenimenti, con tanto di fake news, un'arma contro gli avversari.

Anche qui in Italia, questa cosa si vede.

Per esempio, la sinistra accusa Matteo Salvini e Giorgia Meloni di fascismo.

Ora, non mi pare che Salvini e Meloni abbiano mai fatto discorsi contro gli ebrei.

Anzi, Salvini si è detto per il riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele. 

Eppure, i mass media di sinistra accusano Salvini e Meloni di fascismo.

Ricordiamo anche la macchina del fango messa in azione contro Silvio Berlusconi, quando questi era premier.

La sinistra (tanto qui in Italia, quanto negli USA) ha fatto ciò che fu teorizzato da Antonio Gramsci, ossia, occupare le casematte della società, come mass media e scuole.

Questa sinistra semina odio.

Quando si trova di fronte un avversario forte essa attacca, con i suoi mass media.

La vita privata dell'avversario è messa sotto la lente d'ingrandimento.

Anzi, l'avversario non ha più una vita privata e ad ogni occasione lo si attacca per ciò che fa. 

Quando accade qualcosa, per la sinistra, è sempre colpa degli altri.

Così, essa semina odio.