Oggi si vuole togliere il fascismo anche dai libri di storia delle scuole...perché un deputato del Partito Democratico che non sapeva che cosa fare si è svegliato una bella mattina con la volontà di fare andare in galera anche un poveretto qualsiasi con un busto di Benito Mussolini a casa e propria e di levare scritta "Dux" dall'obelisco, ignorando i reali problemi, che ci sono.
Domani, che si farà?
Per esempio, si andrà a Bologna e si toglierà l'affresco realizzato da Giovanni da Modena nella cappella Bolognini della basilica di San Petronio per paura di "offendere i musulmani".
Infatti, in quell'affresco è raffigurato Maometto all'Inferno.
Si deciderà di non fare più leggere la "Divina Commedia" nelle nostre scuole, perché ritenuta da qualche esaltato come un'opera "islamofoba"?
Si deciderà di coprire i seni delle statue greche e romane, per paura di offendere qualche imam o qualche ayatollah, cosa che è accaduta l'anno scorso durante la visita del presidente iraniano Rohani?
Si deciderà di non fare conoscere le commedie di Plauto, perché (come in tutte le commedie romane) ci sono elementi abbastanza "spinti" che potrebbero fare incavolare femministe ed islamisti?
Facciamo prima: non si insegnino più la storia e la letteratura.
Così, avremo il popolo senza radici che questa sinistra vorrebbe.
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