Attentato a Londra, due arresti

Sono state arrestate due persone, perché sospettate di essere state le artefici dell'attentato che c'è stato a Londra. 

Il primo arrestato è un diciottenne che stava per imbarcarsi a Dover.
Egli era già stato fermato in precedenza dalla polizia.
Il secondo è un ventunenne.
Come riporta il quotidiano "Il Giornale", gli inquirenti stanno lavorando ad un'indagine delicata per capire in che modo i due abbiano collaborato per realizzare l'ordigno e per poi posizionarlo a bordo del vagone della Tube. Di fatto l'attentato alla metropolitana è stato rivendicato dall'Isis. Ma in questa fase Scotland Yard vuole capire se gli autori dell'attentato facciano parte di una cellula o se siano dei lupi solitari. L'ordigno poteva fare una strage. Solo un errore ha evitato il peggio. Intanto continuano le perquisizione da parte della polizia che sta provando a scavare nella vita dei sospettati. Le unità anti-terrorismo hanno fatto un raid in una casa di Cavendish Road a Sunbury-on-Thames, a sud-ovest di Londra. L'appartamento apparteneva a due benefattori che avevano cresciuto 268 bimbi adottivi. Nell'anno 2009, i due, Penelope e Ronald Jones hanno ricevuto dalla regina Elisabetta II una prestigiosa onorificenza per l'impegno nel sociale profuso.
Oramai, una guerra è in atto.
Anche chi riceve aiuti rischia di diventare un terrorista pronto a colpire.
Certa gente non accetta il nostro modo di vivere e la nostra cultura e vuole imporci il nostro modo di vivere e la loro cultura perché è stata indottrinata così da secoli.
Servono pene esemplari contro chi compie questi crimini.