Il libro, edito da Loescher Editore, adottato da alcuni istituti medi italiani. Si tratta di uno spot allo ius soli e all'immigrazione "indispensabile".
Se avessi figli e se sapessi che nella scuola da loro frequentata fosse presente quel libro io li manderei in un altro istituto.
L'immigrazione (così com'è gestita ora) non è indispensabile.
Anzi, è un male.
Persino Karl Marx, in una corrispondenza con dei suoi amici negli USA, riportò che l'immigrazione di irlandesi in Inghilterra provocò una contrazione dei salari.
L'immigrazione senza controllo e di massa provoca povertà.
Pensiamo all'assistenzialismo.
Io sono favorevole ad un'immigrazione controllata di persone che abbiano già un lavoro, un conto in banca, una casa in cui stare e tutte le carte in regola.
L'immigrazione clandestina, invece, porta solo povertà.
Nessun commento:
Posta un commento