Questa è una nota di Giulio Meotti che ho trovato su Facebook:
"Siete contrari allo ius soli? Il piccolo caporale del condizionamento psicologico, Massimo Recalcati, su Repubblica spiega che soffrite di "inclinazione autistica della vita umana". Siete avvertiti. Razzisti e pure autistici".
Prima di tutto, Massimo Recalcati ha mancato di rispetto alle persone autistiche.
È lo stesso discorso della "lobby dei malati di tumore" di cui ha parlato l'attuale candidato premier del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio.
Io penso che su certe cose non si debba mai scherzare.
Scherzare sugli autistici, come sui malati di cancro e come su altre persone con disagi è una cosa deplorevole.
In secondo luogo, Recalcati ha dimostrato la solita miopia della sinistra.
Chi è contro lo ius soli, secondo questo pensiero, è "fascista", "nazista", "xenofobo", "barbaro", "brutto", "sporco", "cattivo" e quant'altro.
A casa mia, quello che fanno coloro che la pensano come Recalcati è gettare fango sulle persone.
Essere italiani non significa solo avere il pezzo di carta con scritto "cittadino italiano" o solo parlare la lingua italiana o qualche dialetto del nostro Paese ma significa anche aderire in pieno ai nostri valori, alla nostra cultura e alla nostra storia.
Dunque, questa sinistra la pianti!
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