l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Il complotto per eliminare Francesco".
Il sito "Dagospia" riporta una notizia inquietante che riguarda Papa Francesco.
Come riporta il sito in questione "i cardinali più conservatori, sono preoccupatissimi per la visione anti-capitalista che emerge anche dall’enciclica Laudato si".
I cardinali più conservatori (che non vogliono più Papa Francesco) guardano "con interesse alle condizioni di salute di Joseph Ratzinger. Non che gli vogliano particolarmente bene. E' che sanno che Bergoglio non si dimetterà mai finché è vivo il predecessore: una Chiesa con tre Papi in vita farebbe ridere il pianeta".
Effettivamente, una Chiesa con tre Papi già ci fu dal 1409 al 1417, quando ci fu il conciliabolo di Pisa in cui venne eletto l'Antipapa Alessandro V, il quale avrebbe dovuto ricomporre lo scisma d'Occidente, contro l'Antipapa Benedetto XIII e Papa Gregorio XII.
Per la Chiesa non fu un bel periodo.
Ora, la curiosa sta nel fatto che (secondo la notizia) i cardinali conservatori "si stanno saldando con i porporati più riformisti, indispettiti per gli stop and go di Francesco sulla famiglia e sulla morale cattolica in generale. Gli estremi si sono toccati e ora lavorano alacremente per far fuori il Papa".
A complicare le cose, ci sarebbe stato il caso di monsignor Charamsa, il prete che si è dichiarato omosessuale.
Questa presa di posizione avrebbe fatto indispettire il Papa, il quale avrebbe assunto posizioni più conservatrici.
Secondo "Dagospia", dietro il gesto di Charamsa "ci sono anche i servizi segreti italiani. C'è infatti un alto papavero dei servizi, molto legato al Vaticano, che fa parte della lobby omo".
Cosa sta accadendo nella Chiesa?
Cordiali saluti.
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