Papa Francesco: "No all'antisemitismo!"

Cari amici ed amiche,

Papa Francesco condanna l'antisemitismo.
L'ha fatto in occasione dell'udienza interreligiosa a 50 anni dalla dichiarazione conciliare Nostra Aetate.
Questa è la sua frase saliente:

"Una speciale gratitudine a Dio merita la vera e propria trasformazione che ha avuto in questi 50 anni il rapporto tra cristiani ed ebrei.
Indifferenza e opposizione si sono mutate in collaborazione e benevolenza.Da nemici ed estranei siamo diventati amici e fratelli".

Su un punto non sono d'accordo con queste parole di Papa Francesco.
Io non sono diventato amico e fratello degli ebrei.
Io sono sempre stato amico e fratello degli ebrei.
Comunque, queste frasi vanno rammentate sempre.
Noi dobbiamo riscoprire le radici ebraiche della nostra fede e dobbiamo aborrire qualsiasi persecuzione religiosa.
Il Papa ha parlato anche delle altre religioni ed il discorso non può non cadere sull'Islam.
Riguardo all'Islam, io dico che per fare sì che ci sia un dialogo serve prima di tutto la reciprocità.
Per esempio, qui da noi si vogliono fare le moschee.
In molti Paesi islamici non viene dato il permesso per la costruzione di nuove chiese.
Questo non mi sembra un atteggiamento di reciprocità.
Se manca questo principio un dialogo diventa difficile.
Cordiali saluti.