domani, qui a Roncoferraro, in Provincia di Mantova, ci sarà un importante evento.
Infatti, ricorrerà il decimo anniversario del ministero di padre Alberto Bertozzi nella parrocchia di Roncoferraro.
Prima, però, desidero ricordare anche il suo predecessore, padre Alberto Ferrari, che oggi si trova nella parrocchia di Moglia, una delle parrocchie che sono state colpite dal terremoto del 2012.
Ho ritenuto doveroso ricordare anche padre Ferrari, visto il bene che aveva fatto a me e alla mia famiglia, da quando (nel 1997) ci eravamo stabiliti qui a Roncoferraro.
Io mi ricordo che, in segno di gratitudine, a padre Ferrari avevo consegnato tre monete della mia collezione, una cipriota, una israeliana ed una turca.
Per me era stato un gesto eccezionale e l'avevo fatto come atto di gratitudine.
Tenete conto del fatto che io sia molto attaccato alla mia roba.
Ho ripetuto questo gesto solo qualche mese fa, quando ho dato una vecchia moneta greca a mio fratello, per la bambina che sta aspettando.
Però, di solito non mi stacco mai dalla mia roba.
Ricordo padre Ferrari con il massimo del rispetto e della stima.
Dobbiamo ricordarlo tutti noi roncoferraresi.
Se oggi c'è un oratorio (punto di aggregazione dei giovani) il merito era stato di padre Ferrari.
Ora, parlo di padre Bertozzi.
Da un punto di vista culturale, lo debbo dire, sono più vicino al suo predecessore.
Pensiamo (ad esempio) al caso delle processioni patronali.
Con il suo predecessore venivano fatte fare. E' una questione culturale.
Su altri temi, le distanze sono minori.
Però, a padre Bertozzi riconosco il fatto che egli abbia portato avanti anche tante opere buone.
Pensiamo agli incontri su vari temi attuali che vengono organizzata dall'Unità Pastorale "San Leone Magno" che vengono ospitati nell'oratorio o alle sinergie che la parrocchia ha saputo costruire con il Comitato Manifestazioni Roncoferraro.
Mi piace anche l'approccio positivo che a volte ha nel commentare le cose.
Per esempio, a volte dice una battuta con cui, per esempio, stempera certe tensioni.
Un parroco deve fare anche anche questo.
Un lavoro che io non farei è quello del prete, poiché anziché stemperarle, rischierei di fare aumentare le tensioni.
Comunque, al di là delle distanze culturali che ci sono tra me e lui, auguro a padre Bertozzi un felice decimo anniversario e che egli possa portare avanti nel migliore dei modi il suo ministero qui a Roncoferraro.
Cordiali saluti.
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