Amnesty International accusa Israele di crimini di guerra

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo del quotidiano "Il Messaggero" che è intitolato "Amnesty International accusa Israele di crimini di guerra: "A Gaza una carneficina". La replica: "Falsifica la realtà".
Amnesty International ritiene che le forze armate israeliane si siano macchiate di crimini di guerra la scorsa estate nel corso di attacchi aerei e terrestri lanciati in zone abitate di Rafah (vicino a Gaza). In un rapporto presentato oggi a Gerusalemme, Amnesty non esclude che possano essere bollati anche come "crimini contro l'umanità".
Israele non ci sta e replica che la realtà è stata falsificata.
Personalmente, dico una cosa: Amnesty International dovrebbe guardare la realtà complessiva.
Perché Amnesty International non dice nulla della città israeliana di Sderot che viene bombardata con i missili proprio da Gaza?
Perché Amnesty International non dice nulla dei cristiani che scappano da Betlemme?
Perché Amnesty International non dice nulla dei recenti accoltellamenti subiti da cittadini israeliani?
A me, quella di Amnesty International non sembra una visione complessiva.
Inoltre, tengo a precisare un'altra cosa.
Il solito disturbatore mi ha attaccato, con un commento all'articolo intitolato "Cosa dite dei i musulmani che sostengono Israele?".
Io gli ho risposto dicendo che quel musulmano che sostiene Israele non vuole la Palestina.
Questo è il punto.
Io ho amici che sono andati lì e che mi hanno detto che molti sono gli arabi che non vogliono la Palestina.
Quindi, è anche una leggenda metropolitana quella di un mondo arabo che compattamente vuole la Palestina.
In realtà, ci sono anche arabi che vogliono Israele e che alla Palestina preferiscono la pace.
Sappiamo tutti che chi vuole la Palestina vuole la distruzione di Israele.
Cordiali saluti.