leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Famiglia islamica si oppone al corso di musica: "E' contro il Corano"".
Io vengo accusato di razzismo religioso.
E' accaduto a Torino.
Una bambina è stata costretta a lasciare la scuola che frequentava, dopo una lunga polemica che ha visto contrapposta una famiglia islamica e i docenti dell'istituto.
Questo è avvenuto perché per i familiari della bambina la musica sarebbe contro il Corano.
Ora, vi pare normale che ciò avvenga nel nostro Paese?
Inoltre, quanto accaduto è la prova che dice che certa gente che viene qui non vuole integrarsi nella nostra società.
Oltretutto, vorrei citare Sant'Agostino che disse: "Chi canta prega due volte".
La musica (quella buona) non è contro Dio.
Invece di accusare me di razzismo religioso, certa gente si indigni per cose come queste.
Cordiali saluti.
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