Cari amici ed amiche,
leggete l'articolo di Claudio Cerasa su "Il Foglio" che è intitolato "A Expo arriva il cantante palestinese che incita a uccidere gli israeliani".
Il cantante Mohammed Assaf (nella foto) è l’“ambasciatore di buona volontà” dell’Unrwa, l’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi. Oltre a essere noto come “il Tom Cruise del Medio Oriente”, Assaf è una star della musica nel mondo arabo, vincitore due anni fa del concorso “Arab Idol”, il popolare talent show del mondo arabo.
All'EXPO, Assaf ha incitato all'odio i Palestinesi.
Nella sua canzone "Ya Yumma", egli incita i Palestinesi a fare la guerra contro Israele.
Sulla sua pagina di Facebook, egli ha postato immagini di terroristi che lui chiama "martiri".
Bene bene!
Cosa dice il mondo di fronte a ciò?
I soliti buonisti ed ipocriti hanno attaccato il Primo Ministro di Israele Benjamin Netanyahu, accusandolo di avere "rivalutato Adolf Hitler".
Netanyahu non ha fatto ciò.
Invece, questo cantante palestinese (che vuole fare tanto il figo) si permette di inneggiare all'odio e lo fa platealmente.
Di fronte a ciò nessuno dice nulla.
Questa è una vergogna!
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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