Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

domenica 25 ottobre 2015

Ancora il caso di Hitler e dei Palestinesi

Cari amici ed amiche,

l'amico e collaboratore Angelo Fazio (che ringrazio sempre) mi ha portato all'attenzione questo pezzo del giornale "Rights Reporter":
"La proficua e sanguinaria alleanza che unì il Gran Muftì di Gerusalemme, Amin al Husseini, ad Adolf Hitler non fu quindi un caso ma il frutto di una convergenza di ideologie totalitarie che possiamo ritrovare anche ai giorni d’oggi. Allora a unire il Muftì di Gerusalemme e Hitler fu l’odio per gli ebrei prima ancora che la vera e propria visione totalitaria del mondo".

Adolf Hitler e Husseini agirono in nome dell'odio verso gli ebrei, la nostra civiltà e la nostra cultura.
Hitler ed Husseini si mossero non solo contro gli ebrei ma anche contro i nostri più sacri valori.
Quindi, Hitler non può essere assolto ma non si può non condannare anche Husseini.
Furono entrambi due criminali.
Cordiali saluti.

11 commenti:

  1. Gli ebrei sono dei porci con la kippah.
    Sei d'accordo fucilone goebbels?
    Hai riportato un commento di sonnino vergognoso perché razzista e mancante di rispetto per 500 milioni di persone. Fa' attenzione perché chi ha un blog pubblico ha libertà di parola, ma anche delle responsabilità.
    Vedrò di segnalare il commento a qualche associazione araba.

    RispondiElimina
  2. Sei solo un cretino antisemita!
    Se anche un vigliacco!
    Metti la faccia in ciò che scrivi!

    RispondiElimina
  3. Tu la faccia ce la metti, ma ciò non ti esonera dalle responsabilità.
    Scrivere 'gli arabi sono dei porci con la barba' è equivalente o no a 'gli ebrei sono dei porci con la kippah'?
    Quest'ultimo commento è antisemita e perciò passibile di punizione per incitamento all'odio razziale. Di conseguenza, lo stesso vale per il primo (per antiarabismo).
    Lo segnalerò a qualche associazione araba e non certo alla polizia postale: sono problemi vostri, non miei.

    RispondiElimina
  4. Tu che insulti Israele non offendi gli ebrei?
    Inoltre, io ti potrei denunciare per tutti gli insulti che mi hai rivolto.

    RispondiElimina
  5. Io critico e insulto la politica israeliana così come fanno anche degli ebrei: questo è l'elemento più indicativo che mi scagiona dall'antisemitismo! W Rabin, che notoriamente non era antisemita!
    Ps io ti insulto? E perché tu che non me quante volte hai fatto lo stesso? C'è una norma penale che elimina il reato di ingiuria se le offese sono reciproche: insomma, possiamo stare entrambi tranquilli!
    Il problema resta, invece, tra te e gli arabi che gratuitamente hai chiamato 'porci'.
    Ciao!

    RispondiElimina
  6. Il commento di Morris è stato fatto su Twitter perché si era imbattuto in un interlocutore che ha sputato veleno su Israele.
    Spiegami uno cosa: come mai i "pacifisti" non si schifano dei soprusi che ci sono negli altri Paesi mentre contro Israele dicono di tutto?
    Israele non ha mai fatto del male a nessuno.
    Ti ricordo che ci sono anche dei cittadini arabo-israeliani.
    Questi arabo-israeliani hanno gli stessi diritti che hanno gli ebrei.
    Quindi, Israele non è cattivo.
    Ti invito a leggere questo mio articolo: http://thecandelabra.blogspot.it/2015/10/lantisemitismo-ce-ancora_26.html.

    RispondiElimina
  7. Io non ho mai chiamato "porco" nessuno.
    Io sto solo difendendo Israele.

    RispondiElimina
  8. Politicamente, Rabin ha fallito.
    Ha voluto un dialogo e questo è stato lodevole ma questo dialogo oggi non è stato mantenuto perché dall'altra parte non lo hanno voluto mantenere ed Israele ha preso una posizione più rigida.
    Se io ti volessi attaccare, tu non ti difenderesti?

    RispondiElimina
  9. 1-Innanzitutto io non parlo a nome dei pacifisti ma a nome mio, quindi non so a me che me ne può fregare di quello che pensa il (tra l'altro variegatissimo) mondo pacifista. Io ho le mie idee e mi piace inizitutto la politica internazionale: parlo dunque costantemente di decine di paesi nel mondo, di certo non solo di israele (che cmq si colloca tra i paesi persecutori).
    2-riguardo al caso in questione: tu hai riportato la frase razzista di sonnino e hai mostrato, rispetto ad essa, una condivisione intellettuale. Non a caso l'hai riportata ma non te ne sei dissociato, anzi.
    Il problema è che tu sei autore di un blog e dunque hai molte più responsabilità rispetto a un pinco pallino qualsiasi (nel caso sonnino) che risponde su Twitter. Io lo dico per te.
    In ogni caso vedrò di segnalare l'accaduto a una associazione araba perché c'è una parte del mondo conservatore interessato da una deriva razzista e antiaraba sostanzialmente analoga a quella degli anni 30. Impuri, porci, erba da estirpare: ma ti rendi conto a quali nefandezze e a quali toni razzisti dai ormai spazio in questo blog?

    RispondiElimina
  10. Se rabin perseguiva un risultato impossibile non sarebbe stato ucciso. Egli dunque non ha fallito!
    Infame estremista, tu stai con i suoi assassini, tu sei contento che l'hanno ucciso!

    RispondiElimina
  11. No. Quando muore una persona è sempre una cosa brutta.

    RispondiElimina

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.