Cari amici ed amiche,
riprendo delle belle parole portatemi all'attenzione dall'amico e (oramai) socio Angelo Fazio.
Queste parole sono state dette dal vescovo anglicano di Gibraltar John Hind, al sinodo sull'Europa dell'ottobre 1999, e recitano:
"Sono stato rettore di seminario. E ricordo benissimo la commemorazione annuale di uno studente che aveva dato la vita nel 1942 in Papua Nuova Guinea. Non era morto per la Chiesa di Inghilterra, ma per Cristo. E la commemorazione serviva a ricordare agli studenti quale fosse la loro missione. Aspetto il giorno in cui ogni confessione potrà onorare i martiri delle altre".
Ringrazio Angelo.
Non posso fare altro che essere d'accordo.
Io guardo con molta stima figure di martiri come l'imperatore bizantino Costantino II Paleologo (ortodosso) ed il re d'Inghilterra Carlo I Stewart (anglicano).
Noi cristiani dovremmo tornare a dialogare.
Certo, un vero dialogo ammette anche la franchezza, nel dire ciò che si condivide e ciò su cui non si è d'accordo.
Però, noi dobbiamo dialogare.
Se noi non lo facessimo non potremmo neppure definirci cristiani.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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