Renzi? Farà fare all'Italia la fine del "Titanic".

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo scritto da Claudio Martelli su "Panorama" e che è intitolato "Indietro, praticamente su tutto".

Non sono d'accordo con il titolo.
Io avrei intitolato l'articolo in questo modo: "Renzi come il capitano Edward Smith: farà affondare l'Italia come il "Titanic"".
Un capo di governo non dovrebbe fare il demagogo.
Invece, il premier (non eletto da nessuno) Matteo Renzi fa populismo e demagogia.
Ha promesso massicce liberalizzazioni e non è stato fatto nulla.
Ha promesso delle privatizzazioni e ne ha fatte poche e solo per fare cassa.
Ha promesso una massiccia spending review e quello che ha fatto è acqua di rose.
Basti pensare alle "auto blu" nei ministeri che sono ancora lì.
Abolire una tassa come l'IMU sulla prima casa è senza dubbio meritorio (e corretto, perché l'IMU sulla prima casa è ingiusta) ma Renzi ha speso parecchi soldi per misure demagogiche, come quella degli 80 Euro nello stipendio.
Renzi ed il suo governo hanno fatto la riforma della "Buona Scuola", con cui vogliono stabilizzare i contratti degli insegnanti precari (38.000, 40.000 o 50.000?) ma trascurano problemi assai più urgenti, come gli abbandoni scolastici, in cui l'Italia eccelle e nella triste classifica europea si pone al ventiseiesimo posto, della scarsa formazione e nello scarso aggiornamento dei docenti, della scarsa istruzione scientifica e dello scarso numero di laureati.
Renzi pensa alle unioni civili tra persone dello stesso sesso (per avere i consensi della lobby gay) mentre i problemi più impellenti ed urgenti sono altri.
Pensiamo (ad esempio) alle imprese del Nord Est che chiudono o ad infrastrutture importanti (come la TAV Lione-Torino) che vanno completate.
In politica estera, con Renzi al governo, l'Italia è nulla.
Per esempio, i marò ingiustamente prigionieri in India non sono stati riportati a casa né la loro situazione è stata risolta.
Ricordo che i proiettili con cui furono uccisi quei pescatori indiani sono stati definiti non compatibili con le munizioni date in dotazione ai marò.
Riguardo alla questione mediorientale, l'Italia di Renzi ha quasi paura di schierarsi con Israele, quando quest'ultimo è nella ragione.
Per seguire le politiche dell'America di Barack Hussein Obama e di questa Europa, Renzi ha appoggiato l'embargo alla Russia, con danni gravi ai nostri imprenditori che in quel Paese investivano.
Renzi aveva promesso di risolvere la situazione degli immigrati clandestini...e l'Italia è invasa e nel degrado.
Insomma, Renzi aveva promesso di dare uno spessore internazionale all'Italia ma oggi l'Italia non conta un fico secco.
Se leggesse questo mio articolo, Renzi direbbe: "Ecco un altro gufo".
Io gli risponderei dicendo: "Caro Renzi, l'unica cosa in cui hai dimostrato di essere bravo è quella di dare dei "gufi" a coloro che non la pensano come te".
Con Renzi, l'Italia farà la fine del "Titanic".
Cordiali saluti.