leggete l'articolo del sito "Questa è la sinistra italiana" che è intitolato "Settant’anni dopo ancora terrorizza il “saluto romano” in un paese dal Premier non eletto da nessuno".
Con una sentenza, la Corte di Cassazione ha fatto sapere:
"Nulla autorizza a ritenere che il decorso di ormai molti anni dall’entrata in vigore della Costituzione renda scarsamente attuale il rischio di ricostituzione di organismi politico-ideologici aventi comune patrimonio ideale con il disciolto partito fascista o altre formazioni politiche analoghe. L’esigenza di tutela delle istituzioni democratiche non risulta, infatti, erosa dal decorso del tempo e frequenti risultano gli episodi ove sono riconoscibili rigurgiti di intolleranza ai valori dialettici della democrazia e al rispetto dei diritti delle minoranze etniche o religiose.".
Ora, con tutto il rispetto, io vorrei dire la mia.
Si ha tanta paura del fascismo ma non si è mai detto nulla del comunismo.
Il comunismo non fu meno criminale di altre ideologie criminali, come il nazismo.
Anzi, nazismo e comunismo sono i due "gemelli eterozigoti del male", due orrende ideologie che ogni uomo civile deve condannare.
Invece, qui in Italia ci si spaventa per quattro saluti romani e si parla di pericoli per la democrazia.
Però, voglio ricordare che l'ultimo premier eletto dal popolo è stato un tale presidente Silvio Berlusconi, colui che è stato eletto nel 2008 e che è stato costretto a dimettersi nel 2011.
Coloro che sono venuti dopo di lui, Mario Monti, Enrico Letta e Matteo Renzi (l'attuale premier) non sono stati eletti da nessuno.
Questa sarebbe la democrazia.
L'antisemitismo sta aumentando anche per opera di gruppi di estrema sinistra, gruppi che sono ostili ad Israele.
E ci si spaventa per qualche saluto romano?
Cordiali saluti.
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