L'Argentina è in default...ed ora?

Cari amici ed amiche,

è saltato l'accordo sulla ristrutturazione del debito ed ora l'Argentina è in default.
E' chiaro che le politiche di statalismo favoriscano queste situazioni.
Per tenere sotto controllo i conti si devono privatizzare molti enti.
Lo Stato deve solo occuparsi di sicurezza, di difesa, di infrastrutture strategiche, di politica estera e di politica monetaria e deve garantire la convivenza civile tra cittadini.
Però, per esempio,  lo Stato non può fare l'economia.
Quella va fatta dalle aziende private.
Come disse Winston Churchill, l'impresa privata non è una tigre feroce da uccidere né una vacca da mungere ma è un robusto cavallo che traina un carro molto pesante.
Evidentemente, la presidentessa argentina Christina Fernandez de Kirchner ed il suo governo sono andati nella direzione opposta.
Così lo Stato ha aumentato le politiche assistenzialiste e la burocrazia.
Questo si paga a caro prezzo e sono a rischio anche gli investimenti italiani.
Cordiali saluti.