Su Twitter, Giuliana Sgrena ha scritto:
"Da quando esistono le guerre ci sono i prigionieri di guerra ma gli israeliani fanno eccezione e li chiamano rapiti".
Il mio amico e socio Morris Sonnino le ha risposto:
"Un prigioniero di guerra come te ci costò la morte di Calipari e milioni di euro. Non credo che ne sia valsa la pena".
Se dovessi incontrare Morris gli stringerei la mano.
Giuliana Sgrena venne rapita dai terroristi iracheni perché volle andare in Iraq (per gettare fango sugli Stati Uniti d'America e difendere i fondamentalisti) nonostante le autorità le avessero sconsigliato di farlo.
Per colpa sua morì Nicola Calipari.
I soldati israeliani, invece, difendono il loro Paese.
Gli Israeliani sono dalla parte della ragione...Giuliana Sgrena no!
Cordiali saluti.
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