Antisemitismo, John Voight risponde a Penelope Cruz

John Voight

Cari amici ed amiche,

l'attore americano John Voight (il padre di Angelina Jolie) ha risposto a Penelope Cruz.

All'attrice spagnola, che ha parlato di genocidio a Gaza, Voight ha risposto in questo modo:

"Sono affranto dal fatto che persone come Penelope Cruz e Javier Bardem possano incitare all'antisemitismo in tutto il mondo e siano inconsapevoli del danno che abbiano causato.

Sono ovviamente ignari dell'intera storia della nascita di Israele, quando nel 1948 le Nazioni Unite offrirono al popolo ebraico una porzione dei territori originariamente stanziati per loro nel 1921, e ai palestinesi l'altra metà. Gli arabi rifiutarono l'offerta, e gli ebrei l'accettarono, solo per essere attaccati da cinque paesi arabi circostanti impegnati a spingerli in mare".

In una lettera aperta a Penelope Cruz e a Javier Bardem, Voight ha scritto:

"Avete avuto l'opportunità di diventare famosi e ricchi perché vivete in un paese democratico: l'America. Pensate che sareste stati in grado di fare lo stesso in Iran, Siria o Libano?
Avevate una grande responsabilità perché potete utilizzare la vostra celebrità a fin di bene. Invece avete diffamato l'unico paese democratico in Medio Oriente: Israele. Dovreste impiccarvi per la vergogna, provare un profondo rammarico per quello che avete fatto e chiedere perdono alle persone che soffrono in Israele".

Sono d'accordo.

Se Penelope Cruz, Javier Bardem e chi la pensa come loro fossero stati in Libia,.in Siria, in Iraq o in Iran non avrebbero detto certe frasi.

Intanto, secondo quanto riportato dal quotidiano "Libero", l'imam della moschea di San Donà di Piave (Treviso) ha pronunciato un sermone shock in cui si è inneggiato alla morte degli ebrei. 

Se comandassi io, quell'imam sarebbe già fuori dall'Italia!

Cordiali saluti.