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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 11 maggio 2014

Un saluto al capitano Javier Zanetti da un avversario

Cari amici ed amiche.

Ieri, la partita disputata tra Inter e Lazio (partita che è finita con un 4-1 per l'Inter) è stata quell'addio di fronte al suo pubblico del capitano nerazzurro Javier Aldemar Zanetti.
Nato a Buenos Aires il 10 agosto 1973, Zanetti aveva iniziato a giocare a calcio nel 1982, nell'Independiente.
Nel 1995, Zanetti era passato all'Inter.
Di lui, oltre alle doti agonistiche, vanno ricordate anche quelle umane, doti che lo hanno reso rispettato da tutti, da interisti e non.
Anche noi milanisti abbiamo un grandissimo rispetto per lui.
Uomo fortemente religioso, Zanetti è impegnato anche nel sociale, con la Fundacion PUPI.
Zanetti si ritira dal calcio ed il calcio perde un personaggio che va preso come esempio.
A lui va il mio rispettoso saluto, quella della mia collaboratrice Stephanie Caracciolo Arriera Tamagno (che è interista) e quello dei miei lettori ed altri collaboratori.
Cordiali saluti.

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