Leggete l'articolo del sito "Today" che è intitolato "Dati Istat, le emergenze sono due: povertà e disoccupazione".
E' allarmante il fatto che oggi qui in Italia una famiglia su tre faccia fatica ad affrontare le spese straordinarie, come una spesa medica o una cura dal dentista.
La cosa più grave è la disoccupazione.
Oggi, stando alle stime più recenti, essa arriva al 13%.
La disoccupazione giovanile arriva al 40% e al sud supera il 50%.
Questo avviene perché le nostre aziende sono tassate oltre la misura e, per andare avanti, sono costrette a delocalizzare e a non assumere giovani e, di conseguenza, a non innovarsi.
Preferiscono assumere l'immigrato che, ai loro occhi, non ha pretese.
Io, da disoccupato, ho girato molte aziende per cercare lavoro.
La risposta che mi sono sentito dire più spesso è: "Ci spiace, non possiamo assumere!".
In alcuni casi, ho visto i cancelli chiusi con il lucchetto.
La politica cosa fa?
Parla di legge elettorale!
Ora, la legge elettorale è importantissima e le riforme istituzionali vanno fatte.
Io temo che, con l'impasse che c'è, tali riforme non si facciano.
Però, bisogna anche riformare il fisco e risolvere una volta per tutte le problematiche causate da Equitalia.
Se non si facesse così, tanti giovani potrebbero scappare.
Cordiali saluti.
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