Leggete l'articolo del sito dell'Osservatorio sulla cristianofobia che è intitolato "Russia: in un anno sette chiese bruciate in Tartarstan".
Ringrazio il mio collaboratore Angelo Fazio dello spunto.
Nella zona del Tartarstan, nella Federazione Russa, i cristiani subiscono attacchi da parte degli estremisti islamici.
I cristiani subiscono pressioni perché si convertano all'Islam.
Gli inquirenti parlano di attacchi terroristici e seguono la posta wahabita.
I sacerdoti hanno paura di parlare, per non essere accusati di istigazione all'odio religioso.
La situazione è grave.
In un anno sono state incendiate ben sette chiese.
Sarebbe bene che questa situazione venga fatta conoscere a tutti.
Queste cose non si possono tacere.
Forse, invece di attaccare Israele, certa gente farebbe bene a conoscere certe situazioni.
Cordiali saluti.
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