Cadé di Roncoferraro, guardate il presepe!

Cari amici ed amiche.

Nella chiesa dei Santi Filippo e Giacomo di Cadé di Roncoferraro (Mantova) è stato allestito un bellissimo presepio.
Qui sotto c'è una piccola "photo gallery" , che ho preso dalla pagina di Facebook di don Giovanni Telò, parroco di Cadé e Villa Garibaldi.

Le caratteristiche del presepio si rifanno a quello che sarebbe potuto essere il territorio di quella zona che i Romani chiamarono Palestina, in dispregio verso gli ebrei.
Infatti, il termine "Palestina" indicava i Filistei, un popolo nemico degli ebrei.
Ecco perché dico sempre che la Palestina non è mai esistita, se non come artificiosa costruzione di un popolo esterno alla realtà del popolo che fu di Gesù.
Nel presepio vi sono figure caratteristiche come il vasaio ed i mercanti.
Spicca in alto il castello del re Erode il Grande, che governava la Giudea per conto dei Romani.
Gli autori, Roberto e Maurizio Bregoli hanno fatto un bel lavoro.
Le foto sono state fatte dallo Studio Fotografico Geko  di Barbassolo di Roncoferraro, Mantova.
Quella del presepio è un'arte tutta italiana.
Basti pensare al presepio napoletano, con figure simboliche come la zingara, che rappresenta il cattivo presagio, la meretrice, che rappresenta il simbolo il contrario della Vergine Maria ed è vicina all'osteria (contrapponendosi alla Natività),  il vinaio, che rappresenta l'Eucaristia e quindi la rivoluzione religiosa di Cristo, ed il Cicci Bacco, che è a lui contrapposto e rappresenta il paganesimo, il diavolo.
Dobbiamo difendere quest'arte.
Cordiali saluti.